Alla fine del mese scorso, una voce affermava che Oppo e OnePlus stavano pianificando di uscire dal mercato europeo. Le due società di proprietà di BBK Electronics hanno negato il rapporto e hanno insistito sul fatto che sia Oppo che OnePlus rimanessero “impegnati in tutti i mercati europei esistenti”. Questa settimana, tuttavia, Oppo chiarisce che la sua attività è in realtà ancora “sospesa” in Germania.
Oppo, il cui quartier generale europeo si trova in Germania, ha rilasciato una dichiarazione ad Andreas Floemer, uno scrittore per la pubblicazione tecnologica tedesca T3N, in merito alle voci secondo cui avrebbe lasciato l’Europa. La dichiarazione ha confermato che Oppo non lascerà ancora la Germania, anche se ha sospeso la sua attività a causa della controversia in corso con Nokia.
https://twitter.com/andreasfloemer/status/1642906282540580864
La società ha dichiarato di sperare di risolvere presto la questione, anche se non ha potuto fornire alcuna data specifica.
I recenti commenti del produttore del telefono servono a moderare ciò che abbiamo sentito dalla società alla fine del mese scorso. La dichiarazione iniziale parlava in modo ottimistico dei piani che Oppo e OnePlus hanno per una gamma di prodotti nel 2023 in “tutti i mercati europei esistenti”. Tali commenti non sono riusciti ad affrontare direttamente i problemi in corso che hanno avuto un impatto sulla capacità di Oppo di condurre affari in Germania.
Tutto ciò è dovuto a una controversia che Nokia ha con Oppo, derivante da una questione di brevetto in cui i tribunali tedeschi hanno stabilito che il produttore ha utilizzato le tecnologie Nokia nei suoi dispositivi senza licenza. La controversia ha portato Oppo e OnePlus a perdere il diritto di pubblicizzare i propri prodotti in Germania.
Nel tentativo di risolvere le cose, Nokia ha suggerito a Oppo di rinnovare la licenza a condizioni eque. Nokia ha chiesto un pagamento di € 2,50 per smartphone venduto per i costi di licenza, sebbene le leggi tedesche costringerebbero entrambe le società a stipulare un accordo mondiale con Nokia (in linea con quanto fatto con Huawei). Questo accordo costringerebbe i marchi di proprietà di BBK Electronics a pagare le tasse di licenza per i telefoni venduti a livello internazionale, cosa che attualmente non fa.
La società finlandese ha offerto a Oppo un arbitrato indipendente e neutrale, sebbene non fosse interessata. Per ora, non è ancora chiaro come potrebbe andare a finire tutto questo casino.