Qualcomm si è ritagliata la sua enorme fetta di quota di mercato integrando la tecnologia di connettività cellulare nei suoi processori Snapdragon e la società sembra tornare al pozzo con la sua ultima mossa. Mentre la tecnologia eSIM sta eliminando gradualmente le schede SIM fisiche in tutto il settore con un chip hardware dedicato per l’archiviazione delle credenziali di rete crittografate, l’azienda con sede a San Diego guarda alla prossima grande novità: iSIM.
In collaborazione con la società tecnologica francese Thales, Qualcomm ha annunciato di aver ricevuto la certificazione da GSMA per una nuova SIM integrata, o iSIM, nei suoi SoC Snapdragon 8 Gen 2. Questa è la prima iSIM disponibile in commercio al mondo ad essere certificata da GSMA, un’organizzazione industriale che sviluppa e implementa standard per la connettività cellulare.
Per chi non lo sapesse, la maggior parte dei processori mobili sono in realtà SoC o sistemi su un chip. Piuttosto che fungere solo da CPU, questi contengono anche periferiche come un processore grafico e un modem radio cellulare raggruppati in un unico chip per ridurre le dimensioni e aumentare l’efficienza della batteria.
Mentre le eSIM, o moduli di identificazione dell’abbonato incorporati, sono stati integrati in molti telefoni di punta ormai da anni, esistono come chip separato che occupa spazio prezioso. iSIM, o SIM integrata, aggiunge funzionalità eSIM al SoC ed elimina la necessità di un chip dedicato. Il traguardo raggiunto oggi dalle iSIM di Thales e Qualcomm è stato principalmente legato alla sicurezza, che è un aspetto chiave per le SIM non rimovibili che possono essere importate ed esportate digitalmente.
Il design include un elemento antimanomissione nel SoC per ospitare le credenziali iSIM e questo ha aiutato a ricevere il sigillo di approvazione della certificazione di sicurezza di GSMA.
La nuova iSIM, se spedita in un dispositivo di produzione che utilizza un SoC Snapdragon 8 Gen 2, funzionerà esattamente come le eSIM dal punto di vista dell’utente: in altre parole, avrai solo bisogno di un operatore che supporti il provisioning delle eSIM.
Qualcomm ha dichiarato di aspettarsi che iSIM acquisisca rapidamente quote di mercato sulla scia di questa notizia: nel complesso, la società ritiene che entro il 2027 saranno in uso 300 milioni di dispositivi abilitati per iSIM, il che rappresenterebbe il 19% delle spedizioni globali di eSIM.