Google ha recentemente divulgato che gli abbonamenti a YouTube Music e Premium sono cresciuti fino a raggiungere un record di 80 milioni di utenti e la società ha affermato che in futuro investirà di più nei suoi servizi di abbonamento. Stiamo iniziando a vedere prove tangibili di quell’investimento dopo che il dirigente Kai Chuk ha rivelato i piani per incorporare i podcast in YouTube Music.
Parlando all’Hot Pod Summit durante l’On Air Fest di Los Angeles, Kai Chuk, responsabile del podcasting di YouTube, ha rivelato che la società prevede di portare i podcast su YouTube Music “nel prossimo futuro”.
In riferimento all’enorme libreria esistente di podcast in formato video di YouTube, Chuk ha spiegato che “se qualcuno vuole guardare un podcast, abbiamo una soluzione. Se qualcuno vuole ascoltare solo un podcast, dovremmo avere una grande esperienza anche per quello”.
Questa notizia arriva pochi giorni dopo che YouTube ha aggiunto una funzione sperimentale per creare podcast solo audio in YouTube Studio che presentano un’immagine fissa anziché un video. A quel tempo, abbiamo ipotizzato che la funzionalità di Google Podcasts fosse stata spostata sulla piattaforma YouTube Music dopo altri segnali di chiusura dell’app Podcasts dedicata.
Chuk sembra aver confermato questa strategia, aggiungendo che gli spettacoli solo audio riceveranno un badge “podcast” per una facile identificazione e che gli utenti potranno ascoltarli in background anche sul livello gratuito di YouTube Music (previo ascolto di annunci pubblicitari).
Queste nuove funzionalità contribuiranno notevolmente ad aiutare YouTube Music a raggiungere la parità di funzionalità con Spotify, che regna ancora supremo nello spazio della musica digitale. Gli 80 milioni di abbonati di YouTube, sebbene impressionanti, sono superati dagli 88 milioni di utenti paganti di Apple Music e completamente sminuiti dai 205 milioni di abbonati paganti di Spotify.
Spotify ha notoriamente firmato un accordo esclusivo con il principale podcaster Joe Rogan lo scorso anno, e questo è stato dopo aver detronizzato Apple come piattaforma con il più alto ascolto di podcast. Quindi Google ha sicuramente qualcosa da recuperare qui.