In questa mini guida vi mostreremo 3 trucchi per ottenere il meglio dalle luci Nanoleaf.
Nanoleaf offre una serie di prodotti di illuminazione smart davvero molto interessanti e fantasiosi. Nel nostro caso abbiamo recensito in maniera approfondita le mattonelle quadrate Canvas e i Mini Triangles della linea Shapes ma esistono altre forme (e linee) fra cui scegliere. Seppur siano dei prodotti semplici da usare, ci sono alcune soluzioni che permettono di migliorare l’esperienza d’uso al di là del semplice accendere e spegnere.
Usare le gesture
Il primo dei trucchi che ci sentiamo di consigliarvi con le Nanoleaf riguarda la modalità di utilizzo.
A partire dalla versione firmware 7.0, tutti i prodotti Nanoleaf supportano delle gesture personalizzabili che permettono di eseguire una serie di azioni. In pratica, invece di utilizzare i pulsanti presenti nella mattonella di controllo (Canvas) o nel controller esterno (Shapes), è possibile strisciare un dito lungo i pannelli per accendere, spegnere, alzare o abbassare la luminosità e per cambiare la scena.
Tutte le gesture sono personalizzabili all’interno dell’applicazione ufficiale. Vi basta semplicemente:
- Aprire l’app;
- Selezionare il prodotto che si vuole modificare dal tab “Cruscotto”;
- Tappare sull’icona delle impostazioni in alto a destra;
- Abilitare “Tocca gesto” e scegliere quale azione far fare in base al tipo di gesture.
Usare le Nanoleaf come sveglia
All’interno dell’applicazione ufficiale è presente un tab chiamato “Programmi” che permette, proprio come avrete immaginato, di far accendere le luci ad un determinato orario.
Si tratta di una funzione molto interessante, soprattutto se combinata magari con una sveglia impostata sullo smartphone che fornisce l’audio a questo “risveglio multimediale”. Pensate di svegliarvi con le onde del mare che lambiscono la spiaggia e con una bella alba rossa data dalle Nanoleaf.
Facciamo presente che per funzionare la programmazione, le Nanoleaf devono necessariamente essere connesse al WiFi (probabilmente è il server dell’azienda a inviare il comando). Fidatevi, noi lo abbiamo scoperto a care spese.
Collegamento con gli assistenti vocali
L’ultimo dei trucchi di questa guida riguarda comandare con la voce le luci Nanoleaf.
L’utilizzo dei prodotti Nanoleaf può avvenire essenzialmente in 3 modi diversi: dai pannelli stessi, dall’applicazione ufficiale o dalle piattaforme di smart home con gli assistenti vocali. Non c’è dubbio che l’utilizzo di un assistente vocale semplifica enormemente il processo di accensione, spegnimento e personalizzazione dell’illuminazione, dal momento he basta semplicemente parlare al proprio smartphone o al proprio smart speaker / smart display.
Nel caso degli smartphone Android il collegamento più ovvio è probabilmente quello con Google Assistant (qui la nostra guida) ma, seguendo lo stesso procedimento, è possibile integrare l’illuminazione smart di Nanoleaf con Amazon Alexa e Apple Siri.