Lo smartphone è il principale computer che ogni persona nel mondo utilizza ed ha soppianto di gran lunga il PC. Visto il form factor e la portabilità, è anche il dispositivo elettronico più personale. Ma fra un messaggio inviato e un video guardato, vi siete mai chiesti come funziona lo smartphone? In questa “guida contenitore” vi mostriamo proprio questo.
Ogni settimana pubblicheremo un articolo di approfondimento su una componente essenziale di uno smartphone e aggiorneremo contestualmente questa guida per permettervi di farvi un’idea su come funziona lo smartphone insieme con le sue componenti.
CPU
La CPU o Central Processing Unit è il cervello dello smartphone. Essa gestisce tutte le operazioni necessarie affinché le applicazioni si aprano, i video vengano decodificati correttamente e, in generale, il sistema operativo funzioni a dovere.
Touchscreen
Il touchscreen è il sistema di input per eccellenza degli smartphone. Grazie all’intuizione di Steve Jobs negli anni precedenti al lancio del primo iPhone, il dito ha sostituito in tutto e per tutto l’utilizzo delle stylus come sistema di input presente nei PDA. Allo stesso modo, ha soppiantato anche l’usop di mouse e tastiera.
Memoria flash
La memoria flash è alla base per memorizzare, temporaneamente (RAM) o per sempre (eMMC, UFS ed SSD) i dati che vengono generati dalle applicazioni. A differenza degli HDD meccanici, i dati vengono memorizzati e cancellati in maniera del tutto elettronica.
Batterie al litio
Le batterie ai polimeri di litio hanno diverse caratteristiche che le rendono particolarmente adatte per l’utilizzo negli smartphone. Sono leggere e hanno una elevata densità di energia, il che le rende ideali per i dispositivi portatili che devono essere trasportati in modo facile e comodo. Inoltre, sono molto sicure, anche se hanno bisogno di una protezione contro il surriscaldamento e il sovraccarico per evitare danni alla batteria o incendi.
Modem
Per poter comunicare, uno smartphone utilizza le frequenze radio che vengono successivamente convertite in impulsi elettrici dalle antenne. Il responsabile di questo processo di modulazione e demodulazione dei segnali è il modem, senza il quale la comunicazione dello smartphone tramite rete mobile, WiFi, Bluetooth o NFC non potrebbe avvenire.