Vediamo come funziona il recupero dati sugli hard disk e i sistemi RAID. Perdere i propri dati e file è infatti una sfortunata evenienza (che capita molto più spesso di quanto si possa credere).
Per approfondire sugli aspetti tecnici, vedere anche questo riferimento sul recupero dati su RAID.
Cos’è RAID
RAID è l’acronimo di Redundant Array of Independent Disks ed è un tipo di sistema di archiviazione che combina diversi dischi rigidi in un’unica unità logica.
Utilizzando questo metodo, è possibile accedere a tutti i dati memorizzati in ogni singola unità, garantendo al contempo ridondanza e tolleranza ai guasti dei dati.
Esistono diversi tipi di RAID, ma i più comuni sono il RAID 0, il RAID 1 e il RAID 5.
RAID 0 è una configurazione di striping in cui i dati sono divisi in blocchi e scritti su più dischi. In questo modo si ottengono maggiori prestazioni, ma non si ha una ridondanza dei dati.
RAID 1 è una configurazione di mirroring in cui i dati vengono duplicati tra due dischi. Questa configurazione offre una ridondanza dei dati, ma riduce le prestazioni a causa delle scritture supplementari richieste dal disco.
RAID 5 è una configurazione a strisce e parità in cui i dati sono divisi in blocchi e scritti su più dischi, con le informazioni di parità memorizzate su un disco separato. In questo modo si ottengono maggiori prestazioni e ridondanza dei dati.
Cause della perdita dei dati sugli hard disk
La perdita di dati sui dischi rigidi può essere causata da diversi fattori. Tra questi vi sono danni fisici all’unità, errori logici come i settori danneggiati o cancellazioni accidentali.
Nella maggior parte dei casi, questi tipi di perdita di dati possono essere recuperati utilizzando strumenti software o hardware specializzati.
Camere bianche e recupero dati
Una camera bianca è un ambiente appositamente progettato e controllato in cui apparecchiature e materiali sensibili possono essere manipolati senza contaminazione.
Le camere bianche sono fondamentali per il recupero dei dati perché consentono ai tecnici di lavorare su unità e supporti danneggiati senza il rischio di danneggiarli ulteriormente o di contaminare i dati.
In una camera bianca, tutta l’aria viene filtrata per rimuovere particelle e contaminanti e viene mantenuta una pressione positiva per impedire a qualsiasi cosa di entrare nella stanza.
In questo modo si garantisce che l’ambiente sia il più pulito possibile e che eventuali contaminanti o particelle non danneggino le apparecchiature o compromettano i dati.
Backup e prevenzione
I backup regolari sono essenziali per evitare la perdita di dati sulle unità disco. Eseguendo regolarmente il backup dei dati, si crea una copia duplicata che può essere utilizzata per ripristinare i file in caso di disastro.
Anche la prevenzione è fondamentale per evitare la perdita di dati sui dischi rigidi. L’adozione di misure per prevenire cancellazioni o danni accidentali può contribuire a garantire la sicurezza e l’accessibilità dei dati.
Vedi anche l’approfondimento, su cos’è il private cloud managed.
Conclusioni sul recupero dei dati su hard disk e RAID
In conclusione, i sistemi RAID consentono di memorizzare i dati su più unità disco contemporaneamente, garantendo al contempo ridondanza e tolleranza agli errori. Esistono diversi tipi di RAID, ma i più comuni sono RAID 0, RAID 1 e RAID 5.
La perdita di dati sui dischi rigidi può essere causata da diversi fattori, tra cui danni fisici all’unità, errori logici come i settori danneggiati o cancellazioni accidentali.
Nella maggior parte dei casi, questo tipo di perdita di dati può essere recuperata utilizzando software pensati ad hoc, o strutture specializzate.