Nel 2004 il CEO di Amazon Jeff Bezos ha creato un team per costruire un lettore di ebook: nel 2007 è nato il Kindle che ha continuato a dominare il suo mercato. Poi, nel 2011, è arrivato il tablet Android Kindle Fire e, sebbene non sia riuscito a raggiungere lo stesso dominio, è diventato un attore importante nella sua nicchia. Qual è stato il prossimo? Un telefono Android, ma non uno che si affidasse ai servizi Google. A luglio 2014 Amazon ha presentato il Fire Phone.
Funzionava con Fire OS, il fork di Android dell’azienda che è stato rielaborato per inserirsi nell’ecosistema Amazon proprio come lo erano i lettori Kindle e i tablet Fire. Con ciò intendiamo che i Kindle vendevano libri (l’attività originale di Amazon), i tablet Fire vendevano libri e streaming. Cosa doveva vendere Amazon Fire Phone? Tutto quanto.
Le telecamere IR per tracciare il volto e fornire una prospettiva dinamica
Torniamo indietro e ricominciamo dall’inizio. Un telefono Amazon è stato una voce dal 2010 circa. Molte cose sono state dette all’inizio, come che sarebbe stato gratuito con un abbonamento Amazon Prime. In realtà le cose sono andate diversamente. Il telefono è stato annunciato ufficialmente il 18 giugno 2014 e, sebbene non fosse gratuito, costava $ 200 con un contratto di 2 anni. Era costoso – erano i soldi dell’iPhone 6 – ma era un telefono unico e veniva fornito con vantaggi come un anno gratuito di Amazon Prime.
La caratteristica distintiva del Fire Phone era una serie di quattro telecamere IR, ciascuna con un obiettivo grandangolare (120°) e un illuminatore IR. I dati di questi sono stati inseriti in un processore a bassa potenza personalizzato, che ha tracciato accuratamente il tuo viso. Ciò ha permesso al software di creare un effetto 3D, renderizzando le cose come apparirebbero dalla tua prospettiva.
Ci sono stati telefoni con display 3D prima, ma quelli utilizzavano un tipo di display autostereoscopico: si poteva vedere l’effetto solo da una prospettiva particolare. Il Fire Phone poteva creare una vista 3D da qualsiasi prospettiva e senza perdere risoluzione (come farebbe un display autostereoscopico).
Il display era un normale LCD IPS da 4,7 pollici con una risoluzione di 720p, piuttosto bassa, considerando che i modelli Android erano già passati a 1080p. Era protetto dal Gorilla Glass 3.
La cosiddetta prospettiva dinamica è stata utilizzata per aggiungere un pizzico all’interfaccia utente, ma aveva anche altre applicazioni. Ricordi quelle carte lenticolari che creavano una breve animazione mentre le inclinavi a destra ea sinistra? La funzione Prospettiva Dinamica è stata utilizzata per ricreare questo effetto e creare un’immagine in movimento dalle tue foto.
L’app Firefly
A proposito, Amazon Fire Phone era dotato di una fotocamera da 13 MP sul retro. Aveva OIS, un flash LED e poteva registrare video 1080p a 30 fps. Era una macchina fotografica normale – nessuna magia qui, almeno non in termini hardware.
Ma è qui che entra in gioco Firefly: questa app (anche una funzionalità integrata nell’app della fotocamera) era come un pulsante Acquista in tasca. Poteva scansionare un oggetto e portarti a una pagina Amazon dove acquistarlo. Poteva scansionare i codici a barre dei prodotti, ovviamente, ma non era una tecnologia appariscente.
C’erano anche altri usi, come riconoscere canzoni, programmi TV e film, per coincidenza cose che Amazon vende. Poteva anche scansionare un numero di telefono o un’e-mail e aggiungerlo anche alla tua rubrica, nel caso qualcuno ti abbia consegnato un biglietto da visita.
Hardware modesto e prezzo elevato: una ricetta per il disastro dell’Amazon Fire Phone
Tutte queste esperienze giravano su un chip Snapdragon 800 con 2 GB di RAM e 32 GB di spazio di archiviazione nella configurazione di base (con un’opzione da 64 GB). Non c’era uno slot microSD, il che è stato deludente poiché i tablet Fire ce l’hanno.
Che cosa è andato storto? Il problema ovvio è il prezzo. I tablet Fire sono fra i modelli più economici che puoi acquistare, lo sono sempre stati. Niente innovazioni particolari, solo hardware economico sovvenzionato dalle vendite di Amazon.
Il Fire Phone era diverso, tuttavia, in quanto offriva l’impressionante ma soprattutto ingannevole sistema di prospettiva dinamica. Come smartphone per l’uso quotidiano, Fire è stato criticato per il suo display a bassa risoluzione, per le cornici spesse e per il sistema operativo che non era pronto per alimentare un telefono di punta e altro ancora.