Android 13 è uscito da un paio di settimane, ma per tutti gli sviluppatori che desiderano continuare a lavorare con Android 12, è arrivata con una piccola sorpresa. Grazie a una vulnerabilità trovata in una versione precedente del bootloader, gli utenti Android non possono eseguire il downgrade dei propri dispositivi una volta eseguito l’aggiornamento, mantenendoli per sempre sull’ultimo sistema operativo. Per fortuna, per gli sviluppatori bloccati senza accesso alla versione dell’anno scorso, Google ha un nuovissimo aggiornamento che consente di testare app e giochi senza eseguire su un bootloader non sicuro. Google ha caricato nuove versioni di Android 12 Developer Support (compreso Android 12L) per Pixel 6, Pixel 6 Pro e Pixel 6a.
Questi aggiornamenti non sono destinati a un pubblico generico – non li troverai sul sito dell’immagine di sistema dell’azienda – ma hanno invece lo scopo di combinare build precedenti di Android con un bootloader aggiornato, uno che non è immune a quella vulnerabilità che richiede misure di anti-rollback in primo luogo.
Secondo Google, qualsiasi modello della serie Pixel 6 con Android 13 può installare le immagini di Android 12 Developer Support, aggirando ufficialmente il blocco del downgrade messo in atto all’inizio di questo mese. Queste build sono pensate per corrispondere all’esperienza vista su qualsiasi altro dispositivo Android 12, ad esempio quella di un utente Pixel 6 che deve ancora premere il pulsante di aggiornamento.
Come menzionato da Google, nessuna delle due build si basa sull’ultima patch di sicurezza. L’immagine di Android 12 include le patch di febbraio, mentre l’aggiornamento di Android 12L si basa sui miglioramenti di luglio. Entrambe sono delle patch di sicurezza rilasciate prima di un salto di livello API.