Considerando che Android 12 è uno degli aggiornamenti più significativi che il sistema operativo abbia mai visto, non bisogna aspettarsi che Android 13 sia una reinvenzione per la seconda volta consecutiva. Anche così però, l’aggiornamento apporta la sua giusta quota di modifiche, tra cui una manciata di nuove funzionalità, modifiche all’interfaccia utente e una versione più raffinata del Material You. Uno dei miglioramenti più evidenti in Android 13 è un nuovo lettore multimediale ondulato, che richiede alle app di raggiungere il livello API 33 per utilizzare il nuovo design. YouTube Music ha fatto questo passo proprio ora con l’ultima versione dell’app.
L’aggiornamento 5.16 sta arrivando agli utenti tramite il Play Store e, se lo si esegue su Android 13, si dovrebbe individuare un lettore multimediale aggiornato. Con questo aggiornamento, i controlli multimediali nella barra delle notifiche e nella schermata di blocco sfoggiano un’animazione ondulata per la barra di progressione del brano.
Questa barra di avanzamento si trova tra un paio di pulsanti avanti e indietro, con ripetizione e riproduzione casuale nell’angolo destro. È presente poi un pulsante di riproduzione/pausa sopra il pulsante di riproduzione casuale alloggiato in un’icona quadrata e arrotondata difficile da perdere, che cambia i colori per adattarsi alla copertina dell’album corrente.
Purtroppo, i pulsanti Mi piace e Non mi piace che la notifica multimediale di YouTube Music presentava in precedenza sono stati eliminati, quindi gli utenti che facevano affidamento su di essi per migliorare i suggerimenti dovranno farlo adesso accedendo dall’app.
Con questo nuovo aggiornamento, YouTube Music si unisce a Chrome per essere pienamente compatibile con i nuovi controlli multimediali. In precedenza, YouTube Music, come qualsiasi altra app musicale non aggiornata al livello API 33, sfoggiava una versione non proprio raffinata di questo nuovo lettore che, pur presentando la barra della musica ondulata, spingeva tutti i controlli multimediali nell’angolo del display.
Spotify e YouTube devono ancora ricevere aggiornamenti simili, anche se con poche settimane rimaste prima che Android 13 raggiunga una build stabile, c’è ancora un sacco di tempo.