La serie Samsung Galaxy S22 è chiaramente un successo, con specifiche al top e vendite in pre-ordine alle stelle. Tuttavia, ciò non gli ha impedito di affrontare la propria serie di controversie. La più recente delle quali riguarda il servizio di ottimizzazione del gioco dell’azienda, che secondo quanto riferito, limita le prestazioni di circa 10.000 applicazioni. Da allora Samsung ha affermato che darà agli utenti la possibilità di dare la priorità alle prestazioni in un prossimo aggiornamento, ma è troppo poco, troppo tardi, poiché Geekbench ha rimosso gli ultimi quattro anni di top di gamma Galaxy dal suo benchmark di riferimento.
Today we delisted these handsets from the Android Benchmark chart on the Geekbench Browser.
— Geekbench (@geekbench) March 4, 2022
Attualmente, la politica di Geekbench prevede che una volta che un dispositivo viene rimosso dalla classifica, non è possibile tornare indietro. Anche quando Samsung rilascerà l’aggiornamento che consentirà agli utenti di dare la priorità alle prestazioni per avere un’esperienza “normale”, tutti i dispositivi Galaxy S22, S21, S20 e S10 rimarranno comunque fuori dall’elenco. Ciò include anche il Galaxy S20 FE e il Galaxy S21 FE.
Inoltre, Samsung non ha nemmeno detto quando rilascerà l’aggiornamento che darà agli utenti la possibilità di dare priorità alle prestazioni. In una dichiarazione fornita ad Android Police, Geekbench ha dichiarato quanto segue:
All’inizio di questa settimana, siamo stati informati del Game Optimizing Service (GOS) di Samsung e di come riduce le prestazioni di giochi e applicazioni. GOS decide di limitare (o non limitare) le applicazioni utilizzando gli identificatori dell’applicazione e non il comportamento dell’applicazione. Consideriamo questo come una forma di manipolazione del benchmark poiché le principali applicazioni di benchmark, incluso Geekbench, non sono limitate da questo servizio.
Geekbench ha precedentemente rimosso altri dispositivi dal proprio elenco dei risultati, con l’esempio più famoso essere la serie OnePlus 9. È stato scoperto che quando OxygenOS rilevava alcune app in esecuzione, disabilitava il core primario Cortex-X1 per risparmiare energia. Ciò non ha influito sulle app di benchmark e, pertanto, Geekbench l’ha considerata una manipolazione del benchmark. Altre aziende a cui in passato sono stati rimossi i dispositivi includono Huawei e Xiaomi.
Naturalmente, questo non impedirà agli utenti di eseguire Geekbench sul proprio smartphone Samsung. Al contrario, significa solo che la directory accessibile pubblicamente dei risultati del benchmark non sarà disponibile per i modelli di dispositivi interessati.