L’avvento degli smartphone ha cambiato radicalmente gli stili di vita delle persone, permettendogli di accedere a Internet “dovunque e in qualunque momento”. Ma l’immensa quantità di dati che vengono generati di giorno in giorno minano come non mai la privacy di chi usa uno smartphone. Per questa ragione, abbiamo deciso di offrirvi 3 semplici consigli per massimizzare la privacy sul vostro smartphone.
Non si tratta di guide avanzate per diventare irrintracciabili ed eliminare qualsiasi raccolta dati ma di semplici consigli che tutti possono mettere in pratica per ridurre la propria impronta e massimizzare la privacy nell’uso dello smartphone.
3 consigli per la privacy dello smartphone
Disattivare la cronologia delle posizioni di Google
Da un paio di anni Google mette a disposizione una funzione chiamata “Cronologia delle posizioni” che permette di vedere in Google Maps tutti i luoghi che si visitano giorno dopo giorno. Capite bene che dare l’accesso a Google a tutti i luoghi che si visitano è una cattiva idea per la privacy. Di fatto, è una sorta di Grande Fratello.
Fortunatamente per disabilitare questa funzione occorrono appena 2 minuti:
- Aprire una qualsiasi app di Google
- Toccare sulla foto del profilo in alto a destra e poi su “Gestisci il tuo Account Google” (in alcuni casi dovrete inserire nuovamente la mail e la password)
- Nel menu a scorrimento orizzontale, selezionare “Dati e Privacy”
- Toccare su “Cronologia delle posizioni” e, nella schermata successiva, toccare su “Disattiva” (in alternativa, è possibile scegliere se mantenerla attiva ma cancellare i dati ogni 3, 18 o 36 mesi)
Usare applicazioni open source
In passato abbiamo pubblicato diverse guide sulle migliori applicazioni open source che hanno un occhio di riguardo per la privacy. Potete fare riferimento a esse.
- Tutanota e ProtonMail: le migliori alternative open source a Gmail
- La miglior alternativa open source a Google Authenticator
- Le migliori applicazioni open source alternative alle Google Apps
- Le 3 migliori alternative open source a Google Maps su Android
- Come guardare i video di YouTube su Android senza pubblicità
Utilizzare le web app di Facebook e Instagram
Se a Google piace raccogliere dati sugli utenti, Facebook e Instagram non sono certo da meno. L’utilizzo delle applicazioni scaricate dal Play Store dà accesso a una miriade di informazioni a Meta (l’azienda che possiede entrambi i social network) ma l’utilizzo delle web app, ovvero dei siti mobile, li limita drasticamente (ma non li elimina comunque). Tra l’altro, con l’evoluzione avuta dalle web app nel corso degli ultimi anni, il 95% delle funzioni presenti nelle applicazioni standard sono presenti anche nelle controparti web, comprese le notifiche push.
Per accedere alle web app di Facebook e Instagram, basta:
- Aprire il browser web e recarsi sui siti dei due social media (Facebook – Instagram)
- Effettuare l’accesso con le proprie credenziali
- Toccare sul menu del browser web (3 punti in colonna) e poi toccare su “Aggiungi a schermata Home”
A questo punto, l’icona di Facebook e Instagram (o di qualsiasi altro sito che vorrete se per questo) appariranno nella schermata principale dello smartphone e le potrete utilizzare allo stesso modo delle app standard ma con un occhio più di riguardo alla privacy.