Seconda metà della guida su come importare ed esportare le password e i dati sensibili da e verso Bitwarden. In questo caso ci occupiamo di come esportare le password ma vi consigliamo di dare un’occhiata anche alla nostra guida passo passo su come effettuare l’importazione.
Esportare le password da Bitwarden può tornare utile in una serie di occasioni, come ad esempio un backup (cosa che consigliamo sempre) oppure il passaggio a un altro gestore delle password (magari uno che funziona solo offline).
Come al solito, è possibile inizializzare la richiesta di importazione dall’app per smartphone ma è necessario finalizzarla nella versione web di Bitwarden.
Bitwardem: come esportare le password
- Accedere alla versione web del servizio (eventualmente anche con la 2FA)
- Cliccare su “Strumenti” nella barra in alto e successivamente su “Esporta cassaforte”
- Selezionare il tipo di file in cui si vuole esportare la cassaforte* e inserire la master password;
- Selezionare dove si vuole salvare il file di esportazione.
*Nel selezionare il tipo di file per l’esportazione, consigliamo di scegliere “.json (Encrypted)” solo nel caso in cui si voglia potervi accedere solamente dallo stesso account Bitwarden in uso. Di fatto, la crittografia dell’azienda permette l’accesso solamente da un’altra istanza di Bitwarden.
Se voleste importare le password in un altro gestore, il file di esportazione deve essere necessariamente “.json” oppure “.cvs”.
Se invece voleste effettuare un backup delle password da salvare in un luogo sicuro nel caso in cui qualcosa capiti a Bitwarden, il nostro consiglio è quello di creare un volume crittografato usando il software VeraCrypt e puntare lì il salvataggio del file di Bitwarden.