In questa guida passo passo vi mostreremo come installare una Custom ROM su un qualsiasi smartphone Android.
Android è il sistema operativo più utilizzato al mondo grazie all’intuizione di Google che, nel 2007, rese open source il codice sorgente e permise a praticamente qualsiasi produttore di smartphone di utilizzarlo e personalizzarlo come meglio credeva. Dunque il sistema operativo Android è identico per tutti (al netto delle varie versioni) ma come mai ogni produttore ha un software visivamente differente? Questo è perché al kernel Linux che rappresenta il livello più basso e ad Android che rappresenta il secondo livello, ogni produttore personalizza i propri smartphone con le così dette ROM.
Ma per via della natura open source, non solo è possibile modificarne il codice ma è anche possibile sviluppare delle Custom ROM da adattare agli smartphone già esistenti. E questo è proprio quello che fanno migliaia di sviluppatori indipendenti, mantenendo aggiornati gli smartphone con delle proprie versioni di Android personalizzate (il così detto modding).
Guida all’installazione di una Custom ROM
Per installare una Custom ROM sul proprio smartphone Android, innanzi tutto servono il bootloader sbloccato e una recovery custom come la TWRP (cose che vanno ad invalidare la garanzia legale del produttore). Se avete questi requisiti, potete cercare in giro per il web Custom ROM sviluppate appositamente per il vostro modello (il forum di XDA è un esempio perfetto).
Seppur il download e l’installazione di Custom ROM è perfettamente legale, facciamo notare che è un procedimento che va ad invalidare la garanzia legale del produttore. Inoltre, in base al tipo di Custom ROM scelta, potrebbero non funzionare le app di pagamento e le app bancarie che fanno affidamento sulla certificazione SafetyNet.
Ad ogni modo, fatte queste premesse, ecco la guida completa su come installare una Custom ROM sul vostro smartphone:
- Effettuare un Nandroid backup in caso di eventuali problemi (la nostra guida passo passo)
- Scaricare le ROM in formato .zip e le Google Apps in formato .zip (opzionali)
- Riavviare lo smartphone in modalità recovery (tasto di accensione più tasto volume su)
- Effettuare il wipe di dalvik, cache, data e system
- Flashare prima la ROM e poi le Google Apps
- Eseguire la formattazione dal menu “wipe”
- Riavviare (il primo avvio potrebbe richiedere più tempo)
Alternativamente, potete formattare direttamente lo smartphone e procedere al flash della ROM e delle Google Apps (in questo ordine) utilizzando i comandi adb. In questo caso, dovete mantenere collegato lo smartphone al PC e, dalla TWRP, recarvi su “Avanzate” e poi su “adb sideload”. Fatto ciò, dal PC aprite il CMD dei comandi, digitate “adb sideload <nome file>” e date invio (potete anche fare un drag&drop del file nel CMD al posto di digitare il nome esatto).
Facciamo presente che noi di Androidblog non ci riteniamo responsabili nel caso in cui l’installazione di una Custom ROM dovesse comportare il malfunzionamento parziale o totale dello smartphone. Agite dunque a vostro rischio e pericolo.