Google ha iniziato a occuparsi del tormentato scanner di impronte digitali in-display dei Pixel 6 e Pixel 6 Pro che è stato accusato da alcuni utenti di essere meno efficace rispetto alla concorrenza. Altri si sono lamentati del fatto che lo scanner di impronte digitali sbloccava i telefoni utilizzando impronte digitali non registrate.
Un inaspettato aggiornamento di metà mese sta arrivando su Pixel 6 e Pixel 6 Pro, dove l’unica modifica nota è attualmente una singola cifra nel numero di build. Google è passato dalla build SD1A.210817.036 alla SD1A.210817.037 ed entrambe le build sono con le patch di novembre.
Stando a coloro che hanno installato l’aggiornamento, il sensore di impronte digitali funziona molto più velocemente rispetto a prima. Inoltre, l’app fotocamera ora ruota gli elementi dell’interfaccia utente con l’orientamento del telefono, quindi potrebbero esserci anche altri aggiornamenti alla fotocamera.
Un altro bug abbastanza serio come quello che effettuava telefonate casuali ai numeri della rubrica insieme alle chiamate al numero di emergenza 9-1-1 è stato risolto in precedenza. Un community manager di Pixel ha scritto su Reddit: “Grazie per la pazienza e le segnalazioni di bug. Abbiamo implementato una correzione, aggiorna all’ultima versione dell’app Google (12.43.18 o successiva) nel Play Store“.
Insomma, Google sta pubblicizzando a più non posso il Pixel 6 (nei mercati in cui è già arrivato ovviamente) ma il confronto con i top di gamma di Apple e Samsung, sia sul fronte hardware che sulla stabilità del software, al momento non regge. Fortunatamente in termini di riparabilità fai da te è un passettino avanti.
Prima di lasciarvi, vi vogliamo ricordare che la multa UE da $2,8 miliardi a Google è stata confermata nel secondo appello.