Da ormai diversi anni a questa parte, le applicazioni mobili dei principali portali di trading hanno semplificato in maniera significativa la vita degli investitori di tutto il mondo. Verificare lo stato del proprio portafoglio e gestire ordini di acquisto e vendita è ormai un’operazione che può richiedere pochi secondi ed il solo movimento del proprio pollice.
Se questo oggi appare piuttosto normale e ovvio, occorre ricordare come, nell’arco temporale di una sola generazione, la tecnologia impiegata nel mondo della finanza sia cambiata radicalmente. Non sono poi così lontani, a pensarci bene, i tempi nei quali i trader monitoravano l’andamento dei titoli finanziari tramite la televisione o i quotidiani cartacei.
Chi fa trading da più di vent’anni ricorderà, sicuramente, un periodo nel quale era necessario telefonare al proprio broker di fiducia per inserire un ordine a mercato, con evidenti inefficienze di gestione del processo che portavano solo ad un sentimento di frustrazione per un’operazione di acquisto mancata o un ordine di vendita eseguito in ritardo.
Ma come distinguere, tra le numerose alternative, un’ottima app di trading da una di qualità inferiore? All’interno di questo articolo andremo ad analizzare le caratteristiche che un’applicazione mobile di trading deve assolutamente possedere per avere successo nel mercato odierno.
La praticità di monitoraggio del proprio portafoglio
Quando un trader apre un’app di investimento dal proprio telefono, ha una domanda precisa nella mente: “Quanto sto guadagnando? Sto perdendo denaro?”. Per questo motivo, la prima caratteristica che una buona app di trading deve possedere è la possibilità di visionare l’andamento del proprio portafoglio con semplicità.
Non dovrebbe essere necessario aprire finestre dedicate a questo scopo, l’app ideale mostra immediatamente, all’interno della propria schermata iniziale, l’andamento del portafoglio del cliente.
Un discorso simile vale per l’inserimento degli ordini a mercato. Un’eccellente app mobile di trading dovrebbe avere un processo molto semplice per tale finalità, sintetizzabile nei seguenti step:
- Ricerca di uno strumento: deve essere semplice individuare la barra di ricerca del portale, ogni titolo deve essere facilmente ricercabile tramite descrizione, ticker o codice ISIN
- Accesso alla compravendita: una volta reperito il titolo di interesse, un trader non dovrebbe avere dubbi in merito all’avvio della procedura di acquisto o vendita dello strumento. Queste funzionalità dovrebbero essere accessibili in maniera chiara ed intuitiva
- Inserimento dell’ordine a mercato: l’app ideale fornisce una serie di parametri (es. stop loss, profit take e leva finanziaria) senza però creare eccessiva complicazione per il trader. Deve essere chiaro quale sia il prezzo dello strumento in tempo reale, dove sia necessario specificare l’importo che si desidera investire e quali siano i parametri che l’investitore può specificare nella modalità di esecuzione dell’ordine
Gli strumenti di analisi
Una volta appurata la presenza delle funzionalità di base sopra descritte, un’app di qualità deve saper fornire anche strumenti analitici in grado di supportare le scelte di investimento dei propri clienti. Parliamo, in particolare, delle seguenti tipologie di funzionalità:
- Analisi fondamentale: il trader dovrebbe avere facile accesso a notizie rilevanti, indicazioni sul sentiment del mercato, opinioni degli analisti esperti di mercato, dati societari delle aziende quotate in borsa, misure statistiche di valutazione dei titoli azionari ed un descrizione dell’attività economica svolta da ogni società negoziabile.
- Analisi tecnica: ogni investitore dovrebbe riuscire a visualizzare in maniera fluida il grafico della quotazione storica dei titoli di interesse, con la possibilità di aggiungere disegni personalizzati e indicatori statistici utili ad analizzare il trend di un prezzo
È molto importante che un’app mobile di trading offra entrambe le tipologie di strumenti sopra citate, in quanto l’analisi fondamentale può aiutare il trader ad individuare titoli sottovalutati dal mercato su base economica, mentre l’analisi tecnica fornisce importanti indicazioni di natura statistica in merito al corretto tempismo dell’investimento.
Insegnare a fare trading
La ciliegina sulla torta è, normalmente, rappresentata dal contenuto educativo. Molte app di trading stanno puntando molto sulla fornitura di un ampio catalogo di corsi (in forma di articoli, webinar, quiz o altro) per aiutare i propri clienti a districarsi nel complesso mondo dei mercati finanziari.
Occorre pensare che un numero elevato di utenti di queste app non possiedono, di norma, un’esperienza e conoscenza finanziaria particolarmente elevata e, allo stesso tempo, un trader può avere poco tempo durante la giornata per approfondire la materia.
Molti trader, infatti, vedono gli investimenti sui mercati finanziari come un’attività secondaria rispetto al proprio lavoro quotidiano, con la conseguenza di avere davvero poco tempo ed energie da dedicare allo studio dei mercati.
Inserire del materiale educativo all’interno di un’app mobile di trading può dunque apparire come la soluzione più pratica per molti investitori. I diversi strumenti di studio dovrebbero inoltre essere suddivisi per argomento e non avere una durata eccessiva, un fattore fondamentale per creare un metodo di studio costante giornaliero che porti il trader ad accrescere il proprio bagaglio di esperienza e conoscenza.