All’evento Search On di Google di quest’anno, la società ha annunciato una serie di grandi miglioramenti alla Ricerca Google. Google ha già utilizzato l’evento Search On per annunciare funzionalità in alcuni dei suoi prodotti relativi alla ricerca ma in questo caso si tratta “dei più grandi miglioramenti di sempre“.
Queste novità vanno dai miglioramenti dell’intelligenza artificiale alle riprogettazioni, a strumenti di acquisto migliori e mirano a semplificare la vita durante la ricerca di cose online.
Grande enfasi sul MUM
Il primo grande miglioramento è l’aggiunta del Multitask Unified Model, o MUM. Quest’anno, Google ha annunciato MUM all’I/O affermando che può comprendere contemporaneamente le informazioni in un’ampia gamma di formati, come testo, immagini e video. Può anche trarre intuizioni e identificare connessioni tra concetti, argomenti e idee sul mondo che ci circonda.
Google fornisce l’esempio della ricerca di un dipinto in acrilico, in cui il motore di ricerca può quindi aiutare a trovare anche ciò che altre persone stanno cercando. Potrebbe essere un altro quadro in acrilico dalle dimensioni simili o potrebbe aiutare a scoprire come realizzare dipinti acrilici a casa.
Fare acquisti in Ricerca Google
Google sta rendendo molto più semplice la ricerca di abbigliamento nella Ricerca. Quando si cerca abbigliamento, verranno mostrati vari stili e colori per aiutare a scegliere meglio ciò che si desidera. Saranno mostrati anche i negozi nelle vicinanze, insieme a guide di stile e video.
Il tutto è alimentato da Shopping Graph di Google, che secondo la società è un set di dati in tempo reale di prodotti, inventario e commercianti con oltre 24 miliardi di elenchi. Questa funzione è limitata agli Stati Uniti per ora.
Informazioni correlate
Google ha anche annunciato che avrebbe ampliato la scheda “informazioni su questo risultato” che appare durante la ricerca. Ora include più approfondimenti rispetto a prima, per aiutare a capire meglio il risultato che è stato dato.
Non solo si vedrà una descrizione della fonte da Wikipedia (che dovrebbe, in teoria, essere obiettiva) ma mostrerà anche la descrizione che un sito fa di sé stesso (se tali informazioni sono disponibili).