Mettendosi alla pari con Samsung, Xiaomi ha annunciato che i nuovi smartphone top di gamma che verranno lanciati da qui in avanti (la serie Mi 11T del 15 settembre sarà la prima) riceveranno 3 generazioni di aggiornamenti Android e 4 anni di aggiornamenti di sicurezza.
Si tratta di un’ottima notizia per un’azienda che mira alla prima posizione mondiale per vendite (e già ha conquistato la seconda posizione ai danni di Apple). Purtroppo questa nuova politica non solo si applicherà esclusivamente ai top di gamma (ovvero i modelli più costosi) ma è destinata solo a quelli in arrivo da qui in avanti. Almeno la società afferma che “valuta anche la possibilità di portare il sistema Android esteso e i servizi di aggiornamento della sicurezza su più dispositivi Xiaomi“.
“Con il miglioramento continuo apportato all’hardware degli smartphone, il ciclo di vita di uno smartphone si sta gradualmente allungando, il che significa che gli utenti non sono tenuti a sostituire i propri smartphone con la stessa frequenza. Per questo motivo, sempre più consumatori attribuiscono grande importanza alla ricezione degli ultimi aggiornamenti del sistema operativo, insieme alle ultime funzionalità“, ha affermato Albert Shan, Head of Product & Technology, Xiaomi International. “Xiaomi si impegna a fornire agli utenti hardware leader del settore e prestazioni durature. In continuazione di questo impegno nei confronti degli utenti, Xiaomi sta estendendo ulteriormente il ciclo di vita degli smartphone Xiaomi garantendo tre generazioni di aggiornamenti del sistema operativo Android. In questo modo, gli utenti possono scegliere di utilizzare i loro dispositivi attuali per un periodo più lungo e usufruire delle funzionalità più recenti. Allo stesso tempo, forniremo anche agli utenti aggiornamenti di sicurezza che garantiscono che i loro dispositivi funzionino in modo sicuro per un periodo di tempo più lungo“.