Da quando Google ha iniziato a collaborare seriamente con Samsung per il futuro della piattaforma Wear OS (a differenza di Telegram che ha abbandonato la sua app), Qualcomm ha sentito la pressione ed ha rapidamente iniziato lo sviluppo del nuovo SoC Snapdragon Wear 5100.
Indizi sul nuovo Snapdragon Wear 5100 sono emersi sul web qualche settimana fa, indicando la presenza di una rinnovata CPU con core Cortex-A73 e il supporto alla RAM LPDDR4. Ciò vorrebbe dire un’esperienza utente più scattante e reattiva rispetto allo Snapdragon Wear 4100 attuale che si basa sui Cortex-A53 di qualche anno addietro.
Purtroppo però tali indizi vanno in contrasto con nuove indiscrezioni pubblicate dalla redazione di WinFuture secondo le quali il nuovo Qualcomm Snapdragon Wear 5100 supporterà sì la RAM LPDDR4 (fino a 2GB, 500MB in più rispetto all’attuale SoC) ma la CPU sarà sempre basata sul Cortex-A53.
Come i suoi predecessori, l’SW5100 dovrebbe anche avere un co-processore a bassissima potenza pensato per gestire attività più semplici come mostrare l’ora e le notifiche insieme al monitoraggio delle statistiche di fitness. Tuttavia, questa affermazione non è ancora stata verificata.
WinFuture riporta inoltre che il nuovo chipset sarà prodotto principalmente da Samsung, oltre che dall’azienda SMIC. Ciò potrebbe indicare che Qualcomm sta cercando di offrire molti più dispositivi dotati di SW5100 nel mercato cinese, oltre al fatto che il processo produttivo richiesto sicuramente non sarà così avanzato come quello dei SoC per smartphone.
Rispetto al Samsung Exynos W920 che alimenta i due Galaxy Watch4, l’SW5100 potrebbe trovarsi in una posizione difficile. Storicamente, i processori per smartwatch di Qualcomm non hanno avuto la potenza necessaria per offrire prestazioni veramente prive di lag e incertezze, qualcosa in cui l’ultimo prodotto Samsung è sicuramente migliore.
Con molti dettagli sull’SW5100 ancora non noti, in particolare per quanto riguarda le prestazioni nella vita reale e il processo di produzione, è del tutto possibile che possa eguagliare o superare l’Exynos W920, ma la storia non è esattamente dalla parte di Qualcomm.