Dopo tante indiscrezioni, Samsung ha finalmente presentato ufficialmente i suoi nuovi smartwatch Galaxy Watch4 e Galaxy Watch4 Classic (insieme agli smartphone flessibili Galaxy Z Fold3 e Galaxy Z Flip3). Sono i primi smartwatch a trarre beneficio dalla partnership di Google con Samsung per far sì che Wear OS si rilanci. Inoltre, sono anche i primi dispositivi a utilizzare il nuovo chip Exynos W920 di Samsung.
Samsung Galaxy Watch4 e Watch4 Classic: scheda tecnica
Come avete capito, ci sono due modelli di Galaxy Watch4: la versione normale e più sportiva e la versione Classic che mantiene il design più Premium e la ghiera rotante dei vecchi Galaxy Watch. Ciascuno sarà disponibile in due dimensioni: la versione standard con cassa da 40 e 44 mm mentre la versione Classic con cassa da 42 e 46 mm. In entrambi i casi, però, il display ha una dimensione di 1,2 e 1,4 pollici.
Galaxy Watch4 | Galaxy Watch4 Classic | |
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Dimensioni | 40mm, 44mm | 42mm, 46mm |
Colorazioni | Black, Pink Gold (40mm), Green (44mm), Silver | Black, Silver |
Display | 40mm: 1.2″ 396×396 OLED 44mm: 1.4″ 450×450 OLED |
42mm: 1.2″ 396×396 OLED 46mm: 1.4″ 450×450 OLED |
SoC | Exynos W920 | Exynos W920 |
RAM | 1.5GB | 1.5GB |
Storage | 16GB | 16GB |
Batteria | 40mm: 247mAh 44mm: 361mAh |
42mm: 247mm 44mm: 361mAh |
Connettività | NFC, GPS, LTE, Bluetooth 5.0, Wi-Fi 802.11 a/b/g/n | NFC, GPS, LTE, Bluetooth 5.0, Wi-Fi 802.11 a/b/g/n |
Certificazioni e resistenza | IP68, MIL-STD-810G | IP68, MIL-STD-810G |
Sistema operativo | “Wear OS Powered by Samsung” | “Wear OS Powered by Samsung” |
UI | One UI Watch 3 | One UI Watch 3 |
Sensori fisici | Cardiofrequenzimetro, ECG, BMI | Cardiofrequenzimetro, ECG, BMI |
Wear OS è la vera novità
Più che nell’hardware, l’interesse nei confronti dei Samsung Galaxy Watch4 è soprattutto per il software. Il nuovo sistema operativo Wear OS è pieno di nuove funzionalità ma anche la piattaforma sottostante è di gran lunga migliore di qualsiasi cosa si possa acquistare oggi.
Il Galaxy Watch4 avvia le app il 30% più velocemente rispetto ai dispositivi indossabili precedenti, con un processo di configurazione più efficiente e fino a 40 ore di autonomia con una singola carica. Questi fattori da soli portano Wear OS in competizione sia con i precedenti modelli basati su Tizen OS di Samsung sia, cosa più importante, con l’Apple Watch, che detiene lo scettro come lo smartwatch più venduto al mondo da diversi anni, anche se il suo sviluppo è ristagnato.
A tal fine, Google sta anche lavorando per migliorare l’effettiva utilità dei suoi smartwatch. Non è sufficiente che Wear OS sia più veloce e meno energivoro: i dispositivi indossabili devono giustificare la loro esistenza come acquisto aggiuntivo a uno smartphone.
Un perfetto esempio di ciò è la nuova app YouTube Music, inizialmente annunciata alcuni mesi fa. Non solo include l’ascolto offline direttamente dallo smartwatch, cosa che la versione per Apple Watch non può fare, ma include anche la funzione di download intelligenti. Per non parlare di Google Maps che finalmente mette a disposizione su di uno smartwatch Samsung un’app di mappe di livello elevato.
È un cambiamento significativo nella strategia di Google. Dopo aver portato un’app YouTube Music sullo smartwatch di Apple l’anno scorso senza alcun annuncio di una controparte Android, sembrava che l’azienda avesse rinunciato completamente ai dispositivi indossabili. Ma quasi un anno dopo, Google si sta finalmente concentrando sul proprio pubblico.
Disponibilità e prezzi
Entrambi gli smartwatch sono disponibili in pre-ordine sin da oggi con spedizioni a partire dal 27 agosto con il seguente listino prezzi:
- Watch 4:
- 40 mm LTE (Black, Silver, Gold): 319 euro
- 40 mm BT (Black, Silver, Gold): 269 euro
- 44 mm LTE (Black, Silver, Green): 349 euro
- 44 mm BT (Black, Silver, Green): 299 euro
- Watch 4 Classic:
- 42 mm LTE (Black, Siver): 419 euro
- 42 mm BT (Black, SIlver): 369 euro
- 46 mm LTE (Black, Silver): 449 euro
- 46 mm BT (Black, Silver): 399 euro