Huawei sta puntando moltissimo su HarmonyOS 2 al fine di creare un proprio ecosistema software e di servizi e concorrere nel migliore dei modi con colossi come Google e Microsoft. L’account Weibo ufficiale di HarmonyOS ha appena annunciato che 65 dispositivi del portafoglio Huawei e Honor sono ora idonei per l’aggiornamento software alla v2. Il sistema operativo è disponibile per un elenco abbastanza esteso di smartphone e tablet, ma solo per le loro varianti cinesi dotate di app aggiuntive precaricate.
Huawei aveva promesso il supporto a 100 dispositivi per il passaggio da Android a HarmonyOS 2, ed è bello vedere che quasi i due terzi sono ora pronti per ricevere la versione stabile del sistema operativo sviluppato in casa (anche se gran parte del codice è stato prelevato direttamente da quello AOSP). Vale la pena notare che l’elenco include smartphone come Honor 20 e Honor View 20, venduti da noi in Europa con a bordo i Google Mobile Services.
Prevediamo che l’elenco dei dispositivi idonei si espanda nel primo semestre del 2022 con i modelli più vecchi delle serie Mate 10, Mate 9, P20 e P10. Si spera di avere maggiori informazioni su cosa aspettarsi sulla scena globale e quando i dispositivi europei che eseguono la EMUI basata su Android passeranno al sistema operativo proprietario di Huawei.
Prima di lasciarvi, vi vogliamo ricordare che Huawei ha annunciato che HarmonyOS 2 è già disponibile a bordo di oltre 10 milioni di dispositivi (smartphone, tablet, wearable e IoT) e che, per incentivarne il supporto futuro, in alcune università cinesi i corsi di studio su Android sono stati sostituiti con corsi di studio su HarmonyOS.