Nonostante i moderni smartphone di fascia alta utilizzino una lastra di vetro a protezione della scocca posteriore, al modulo della fotocamera viene riservato un vetro differente che ha delle proprietà ben precise: oltre a essere più resistente ai graffi, ha anche un grado di trasparenza molto più elevato. A questo proposito, vi segnaliamo che Corning ha appena lanciato i nuovi Gorilla Glass DX e DX+, vetri particolari studiati appositamente per proteggere gli obiettivi delle fotocamere per smartphone.
Gli obiettivi delle fotocamere sono solitamente difficili da proteggere, poiché richiederebbero rivestimenti antiriflesso per prestazioni ottiche adeguate. Purtroppo, questi tendono a graffiarsi facilmente, causando aberrazioni dell’immagine. I materiali altamente protettivi, invece, tendono a riflettere troppa luce, creando ghosting sulle foto.
I Gorilla Glass di Corning della linea DX non sono una novità assoluta, visto che sono stati lanciati per la prima volta nel 2018 ed hanno protetto un’ampia gamma di smartwatch nel corso degli ultimi anni e, con alcune modifiche ad-hoc apportate alla formula dagli ingegneri dell’azienda, sono stati adattati per funzionare anche con le fotocamere mobili.
Secondo i dati forniti da Corning, il nuovo composito lascia passare il 98% della luce ambientale pur essendo resistente ai graffi come il tipico Gorilla Glass. In confronto, i vetri con i tradizionali rivestimenti antiriflesso lasciano entrare solo circa il 95% della luce. Ciò dovrebbe tradursi quindi in migliori prestazioni delle fotocamere in condizioni di scarsa illuminazione.
Purtroppo Corning non ha svelato quale sia la differenza fra Gorilla Glass DX e DX+ ma è presumibile la presenza di maggiore resistenza ai graffi nella versione Plus. Di contro, l’azienda ha svelato che Samsung sarà la prima ad utilizzare i suoi Gorilla Glass DX e DX+ e, considerando che il Galaxy Unpacked è stato fissato per l’11 agosto, probabilmente questi vetri li ritroveremo a bordo del Galaxy Z Fold3.