Samsung Galaxy Watch 4 e Watch 4 Classic sono proprio dietro l’angolo ma le indiscrezioni sul loro conto non accennano minimamente ad interrompersi, anzi. Due nuovi rapporti delle scorse ore hanno aggiunto una serie di dettagli molto eccitanti a poche ore di distanza.
Dopo aver ascoltato una voce sui prezzi molto più promettente di quella di appena un paio di settimane fa, vi parliamo di qualcosa che in genere non riceve molta attenzione prima di una nuova versione della serie Galaxy Watch: il SoC. Nonostante il chipset sia spesso la cosa numero uno che viene guardata nella scheda tecnica di uno smartphone, per qualche ragione questo è molto raro per gli smartwatch, che si tratti di prodotti Apple o di dispositivi Samsung compatibili con iPhone e Android.
Naturalmente, c’è una grande differenza tra il modo in cui i due rivali in genere affrontano gli aggiornamenti degli smartwatch, poiché ogni nuova generazione di Apple Watch porta con sé un nuovo e più potente processore interno mentre Galaxy Watch, Watch Active, Watch Active 2 e Watch 3 vengono forniti con lo stesso identico SoC.
Tuttavia, al fine di rinnovare il proprio ecosistema wearable non solo dal punto di vista software (con Wear OS 3.0 e OneUI Watch), il SoC Exynos 9110 con CPU dual-core che alimenta tutti gli attuali smartwatch rilasciati nel 2018, 2019 e 2020 sarà sostituito con il chip Exynos W920 sia su Galaxy Watch 4 che su Watch 4 Classic.
Nel caso ve lo stiate chiedendo, il processore Exynos 9110 ha sostituito l’Exynos 7270 del Gear S3, quindi anche lo schema di branding suggerisce che ci aspettano alcuni miglioramenti radicali con l’Exynos W920.
Se le fonti di SamMobile sono corrette, detti miglioramenti si concretizzeranno in “tempi di elaborazione 1,25 volte più veloci” e “prestazioni grafiche più fluide di 8,8 volte” per il duo Samsung Galaxy Watch 4 rispetto a Watch 3. Inoltre, si prevede che Samsung aumenterà la RAM da 1 a 1,5 GB, sempre con lo scopo di rendere più fluidi i propri smartwatch.