Sin da quando Microsoft ha rilasciato il servizio di Xbox Cloud Gaming all’interno dell’abbonamento a Game Pass Ultimate, gli utenti Android hanno potuto avere oltre 100 giochi direttamente a portata di mano, indipendentemente da dove si trovassero. Fino ad ora però Microsoft ha sfruttato l’hardware di Xbox One S per offrire il servizio di Xbox Cloud Gaming. In queste ore però ha incominciato a mettere online i server con a bordo l’hardware di Xbox Series X.
Sebbene tale modifica non si traduca in una fedeltà maggiore dei giochi su smartphone per via del basso bitrate a cui vengono trasmessi (per non parlare della limitazione del 1080p a 60 FPS), trova i favori degli utenti in diverse altre aree, tempi di caricamento su tutti.
Potendo infatti sfruttare la Velocity Architecture di Xbox Series X e del suo velocissimo SSD interno, i tempi di caricamento di alcuni giochi si sono ridotti persino di 10X.
Stranamente Microsoft non ha ancora annunciato la modifica, dicendo alle testate giornalistiche che hanno chiesto un commento di attendere presto notizie sugli aggiornamenti dei data center. La società ha lanciato il servizio di streaming di giochi per dispositivi mobili xCloud su Android a settembre utilizzando server blade basati su Xbox One S, ma in vista dell’E3 (dove il Game Pass è stato il vero protagonista che ha rubato la scena) ha affermato che sarebbe passato all’hardware della Xbox Series X.
Non sarebbe del tutto sbagliato pensare che la difficoltà nel trovare Xbox Series X sul mercato sia in parte dovuta anche alle scorte che Microsoft ha utilizzato per aggiornare i loro server. Ad ogni modo, per coloro che sfruttano il Game Pass Ultimate solo per usare Xbox Cloud Gaming su smartphone o tablet Android (da poco è disponibile in beta anche su Windows 10 e soprattutto su iOS e iPadOS), si tratta di un processo indolore che porta tante migliorie.