Android 12 è stato definito l’aggiornamento più grande sul fronte dell’estetica da diversi anni a questa parte (da quando, con Android 5.0 Lollipop, è stato inaugurato il Material Design). Non a caso, molte delle novità presenti sia nella prima che nella seconda beta del sistema operativo riguardano gli aspetti visuali.
Il linguaggio visivo aggiornato di Google, soprannominato Material You, rende il design dell’interfaccia un’esperienza molto più personalizzata su Android 12, con gli elementi dell’interfaccia utente che si adattano in maniera dinamica al colore dello sfondo. Ma il tema dello smartphone non è limitato solo all’ombra di notifica, ai colori degli accenti e agli sfondi delle app: stanno crescendo le segnalazioni che potrebbe estendersi anche alle icone delle app, se gli sviluppatori aggiungono il supporto.
There's three more: Games & Google app (attached), and Photos which doesn't work because the package name is wrong
Unfortunately I got this list because they're hardcoded into the Pixel Launcher if you didn't already notice that. So no third party support unless that's temporary pic.twitter.com/Vmqgg4YbQw
— Kieron Quinn (@Quinny898) June 10, 2021
Come riportato dagli sviluppatori di app kdrag0n e Kieron Quinn, c’è una flag nascosta che permette di creare un tema per alcune icone delle app su Android 12 Beta 2, facendo corrispondere i colori estratti dallo sfondo.
Here are all the app icons that can currently be themed with Material You colors. pic.twitter.com/o8rDS94kig
— Danny Lin (@kdrag0n) June 10, 2021
L’elenco è attualmente esclusivo per la maggior parte delle app Google preinstallate, come Messaggi, Telefono e Foto.
Negli esempi qui sopra, si può vedere che le app hanno acquisito sfondi colorati e iconografia nera in modalità chiara mentre sono invertite in modalità scura. Ciò rende le icone monocromatiche, creando un design bello e sobrio che ricorda molto quello dei launcher personalizzati come Nova.
Secondo le prove raccolte da Quinn, sembra che l’elenco delle app compatibili sia attualmente codificato nel Pixel Launcher. Sebbene inizialmente il supporto possa essere limitato solo a queste app Google preinstallate, sembra che l’azienda stia preparando il tutto per espanderne il supporto alle app di terze parti.