I piani per la realtà aumentata (AR) di Google sono cambiati nel corso degli anni, dal Project Tango autonomo ai moderni sforzi basati sul web. Ma nel mezzo di tutti questi cambiamenti, Google ha anche tagliato alcuni rami secchi e, oggi, la sfortunata protagonista è l’app “Misura” basata su AR. L’app ha sfruttato la fotocamera sui dispositivi supportati da ARCore per misurare le dimensioni delle cose inquadrate ma ora è stata ritirata. Google ha sospeso sia il supporto che gli aggiornamenti.
“Misura” è nata nel 2016 come app esclusiva del Project Tango di Google. Nel 2018, dopo che Google ha annullato lo sforzo, l’app è stata portata a bordo dei dispositivi supportati da ARCore, il cui nome è cambiato nuovamente in Google Play Services for AR. Nel 2018 l’app è stata anche aggiornata per funzionare su superfici verticali.
Nel 2019, Google ha persino giocato con l’idea di integrarla direttamente nella fotocamera, anche se non ha funzionato. L’anno scorso ha raccolto una nuova animazione di superficie e più conversioni di unità, tutti segni di uno sviluppo attivo (sebbene lento).
L’app ha funzionato perfettamente, permettendo di puntare la fotocamera del telefono su oggetti, disegnare alcune linee sullo schermo e ottenere misurazioni relative alle dimensioni raffigurate. Purtroppo, l’app ha avuto alcuni problemi di stabilità, come indicano chiaramente le recensioni non troppo positive del Play Store.
Apple in seguito ha realizzato la propria versione per iOS, la quale funziona un po’ meglio (probabilmente almeno in parte grazie all’hardware lidar su alcuni dei suoi telefoni).
Ad ogni modo, l’app non è più scaricabile dal Play Store ma continua a essere funzionante per chi l’ha già installata. Stiamo parlando però di un’app Android, per cui non è difficile trovare l’APK da store alternativi come quello di APK Mirror.