Durante l’evento virtuale del Computex organizzato da AMD, l’azienda ha svelato alcune delle nuove tecnologie e collaborazioni che vedranno la luce del giorno da qui a qualche settimana. Per quanto riguarda il mondo degli smartphone, AMD non solo ha ufficializzato nuovamente la sua collaborazione con Samsung ma ha anche svelato alcuni nuovi dettagli sulla GPU AMD con architettura RDNA2 che sarà integrata nei futuri SoC top di gamma Samsung Exynos.
Sebbene non siano stati svelati grafici di prestazioni e non siano stati snocciolati numeri, AMD ha confermato ufficialmente che la GPU non sarà basata su architettura ARM ma sfrutterà la propria architettura RDNA2, ovvero la stessa presente sulle GPU delle console next-gen.
Allo stesso modo, ha confermato che la GPU mobile di nuova generazione supporterà il ray tracing e il variable rate shading. Queste sono delle caratteristiche che fino ad ora abbiamo visto solo su GPU di fascia alta che permettono di migliorare drasticamente la qualità visiva dei giochi.
Purtroppo questo è tutto per il momento, visto che AMD sta lasciando a Samsung il compito di condividere maggiori informazioni sul SoC (o “sui” SoC) e sui prodotti in cui verrà utilizzato. “Il prossimo posto in cui troverai RDNA 2 sarà il mercato degli smartphone ad alte prestazioni“, ha affermato Lisa Su, CEO di AMD sul palco al Computex Taipei. “AMD ha collaborato con il leader del settore Samsung per diversi anni per accelerare l’innovazione grafica nel mercato mobile e siamo lieti di annunciare che porteremo l’IP grafico personalizzato sul prossimo SoC mobile di punta di Samsung con ray tracing e capacità di variable rate shading. Non vediamo l’ora che Samsung fornisca maggiori dettagli entro la fine dell’anno“.
C’è da dire però che AMD ha anche rivelato che la tecnologia Fidelity FX Super Resolution, ovvero la controparte di Nvidia DLSS, sarà del tutto open source e sarà disponibile su tutte le GPU AMD a partire dalla fine di giugno. Chissà che ciò non includa anche la GPU mobile dei SoC Samsung.