Da quando Honor è stata separata del tutto da Huawei, ha potuto “respirare un po’ di più” riallacciando i rapporti con alcuni partner commerciali di alto livello, come Google (sul fronte software) e Qualcomm (sul fronte hardware). A questo proposito, vi segnaliamo che il marchio cinese ha rivelato ufficialmente che la sua imminente serie di smartphone Honor 50 utilizzerà il chipset Snapdragon 778G di Qualcomm.
Il nuovo SoC è stato annunciato all’inizio di questa settimana come un piccolo passo indietro rispetto allo Snapdragon 780G, mantenendo comunque inalterato il supporto 5G.
L’unica vera differenza la si ha nel nodo produttivo: mentre lo Snapdragon 780G è prodotto a 5nm, lo Snapdragon 778G è un chip da 6 nm e molto probabilmente verrà prodotto in una fonderia diversa per far fronte alla carenza.
Nel reparto AI, la piattaforma Snapdragon 778G si affida al processore Hexagon 770 in grado di fornire fino a 12 TOP. In pratica, questo significa una migliore fotografia computazionale come la riduzione del rumore, l’unione delle immagini in modalità notturna e altro ancora.
Honor 50 in arrivo a giugno insieme a un Magic top di gamma
La linea Honor 50 sarà annunciata per intero il mese prossimo. Nel frattempo, l’azienda sta pubblicando alcuni teaser in cui promette “caratteristiche innovative e design estetico”. Dice anche che i dispositivi saranno prodotti da un’azienda nuovamente “leader del settore”.
Inoltre, Honor ha confermato che sta sviluppando un dispositivo di punta top di gamma da lanciare attraverso il brand Honor Magic. Quel prodotto presenterà “il chipset Qualcomm più premium” e “libererà straordinarie capacità di elaborazione delle immagini”. Probabilmente si tratta dello Snapdragon 888.
Sia la serie Honor 50 che l’ammiraglia Honor Magic dovrebbero essere spedite con i servizi Google a bordo, rendendoli entrambi appetibili anche per gli utenti europei e americani.