Circa otto mesi fa Google ha aperto le porte a una più ampia varietà di app che sarebbero potute essere integrate direttamente con Android Auto. Le nuove categorie comprendevano app di navigazione (alternative a Google Maps standard di Android Auto), assistenza al parcheggio e database per stazioni di ricarica di veicoli elettrici. Ora queste app possono essere distribuite agli utenti, senza che sia richiesto alcun beta test.
Le nuove app specificatamente menzionate nel post degli sviluppatori di Google includono, ma non sono limitate a:
- T Map – App di navigazione coreana
- ChargePoint – database di punti di ricarica elettrici
- Sygic – app di navigazione offline
- PlugShare – database di punti di ricarica elettrici e pianificatore di itinerari
- AmiGo – app di car sharing e bike sharing
- 2GIS – app di navigazione offline
- A Better Routeplanner – database di punti di ricarica elettrici
- Flitsmeister (Truckmeister) – app di sicurezza per camionisti
È bene precisare che non tutte queste app funzioneranno immediatamente con Android Auto per gli utenti non beta ma gli aggiornamenti per utilizzare il sistema con la minima interazione tattile dovrebbero arrivare presto.
Google sta spingendo seriamente la piattaforma di sviluppo e presto la amplierà anche alle app di assistenza elettronica. Inoltre, gli sviluppatori interessati possono iniziare a lavorare con la libreria di app Android for Cars in Jetpack oggi e pubblicare gli aggiornamenti necessari nel Play Store ogni volta che sono pronti.
In attesa che anche altre applicazioni arrivino su Android Auto e ne amplino le funzionalità, vi vogliamo ricordare che adesso il sistema operativo supporta ufficialmente lo split screen, così da poter usare due applicazioni in una sola schermata (navigazione + musica ad esempio).