Il Federated Learning of Cohorts (FLoC) di Google fa parte della sua Privacy Sandbox, una nuova suite di strumenti che mira a sostituire e migliorare il tracciamento convenzionale fatto con i cookie di terze parti che però lascia intatta la pubblicità moderna sul web. L’azienda ci sta lavorando da più di un anno e questa settimana inizierà a utilizzare il sistema su una piccola porzione di utenti Chrome.
Dire che cosa sono i FLoC è complicato ma in poche parole l’idea è di sostituire i cookie, piccoli file che tracciano la cronologia web e altre informazioni semi-personali, con un nuovo sistema più sicuro e meno individuale. FLoC utilizza il browser stesso per identificare comportamenti e gruppi di interesse più ampi, come, ad esempio, “appassionati di sport” invece di “un singolo utente che ha cliccato sui video dei momenti salienti del calcio su YouTube”.
Queste informazioni vengono inviate agli inserzionisti, quindi invece di indirizzare gli annunci a utenti specifici in un sistema che a volte può essere così sensibile da essere praticamente una firma digitale, gli inserzionisti vendono annunci a grandi gruppi.
Eliminare i singoli file cookie riduce parte del rischio e dell’esposizione consentiti dal Web odierno, o almeno così afferma Google. Il test iniziale per il nuovo sistema FLoC fa parte della spinta dell’azienda per rimuovere il tracciamento dei cookie di terze parti da tutto l’utilizzo del Web di Chrome entro l’inizio del 2022.
Purtroppo per Google, non tutti pensano che questa nuova mossa sia un qualcosa che vada a favore degli utenti. La Electronic Frontier Foundation, tra gli altri, vede i FLoC semplicemente come una maschera per una nuova generazione di sistemi di tracciamento più sofisticati che vadano oltre il cookie.
È certamente vero che esistono mezzi più complessi, e talvolta più efficaci, per tracciare il comportamento di un utente web senza mai lasciare un file sul computer locale. Questi metodi di “rilevamento delle impronte digitali” sono anche più orientati all’identificazione di gruppi specifici di persone, possibilmente compresi quelli che sono più suscettibili alla pubblicità mirata.
Come disattivare il tracciamento FLoC su Google Chrome
Nel caso non voleste che Google Chrome utilizzi il sistema FLoC per tracciare la vostra attività online, disabilitarlo è tanto semplice come disabilitare i cookie di terze parti.
Su Android, dal menu Impostazioni di Chrome, toccare “Impostazioni sito”, quindi “Cookie” e assicurarsi che “Blocca cookie di terze parti” sia selezionato. Una volta che il test sarà terminato e il sistema FLoC sarà implementato per tutti, in questa stessa sezione troverete l’opzione per disabilitarlo.