L’utilizzo dei password manager è ampiamente consigliato da tutti coloro che si intendono di sicurezza informatica (in maniera congiunta ai sistemi di autenticazione a 2 fattori, soprattutto se tramite chiave fisica) e, dopo che LastPass ha deciso di limitare le funzioni della sua versione Free facendo finta di dimenticarsi di avvisare gli utenti dei 7 tracker presenti nell’app Android, un notevole numero di utenti ha deciso di migrare e affidarsi a Bitwarden, servizio open source che offre funzioni simili.
Bitwarden è stata anche la nostra scelta quando abbiamo deciso di migrare da LastPass (non a caso fa parte della nostra Top 3 fra le alternative gratuite a LastPass) e, grazie alla nuova funzione che è stata appena introdotta su desktop e su mobile, non ci pentiamo affatto della scelta.
La condivisione delle password fra persone è stata sempre un fattore importante da tenere in considerazione per un gestore come Bitwarden e adesso, grazie alla funzione “Invia“, permette di farlo in maniera sicura e crittografata.
La funzione “Invia” concede all’utente una piccola quantità di testo online da inviare a chiunque tramite un URL breve di Bitwarden. Le informazioni inviate sono crittografate su entrambe le estremità (end to end), ma ci sono anche altre opzioni per proteggerle: si può impostare una password per accedervi, aggiungere un tempo di cancellazione automatica da un’ora a sette giorni, impostare una data di scadenza a 30 giorni o addirittura impostare un numero massimo di utenti che possono accedervi.
Una cosa molto importante è che il servizio non necessita che il destinatario del file di testo abbia installato Bitwarden (LastPass offre una funzione simile ma richiede che anche il destinatario abbia l’applicazione installata).
La funzione “Invia” può gestire file condivisi fino a 100 megabyte ma tale quantitativo è disponibile solo per chi ha sottoscritto un abbonamento. Ad ogni modo, oltre che dall’app per Android e iOS, Bitwarden Invia è disponibile tramite Web, applicazioni dedicate per Windows, MacOS e Linux e tramite estensioni per tutti i principali browser Web desktop.