Rendendo ufficiale quanto era emerso nelle scorse settimane dall’analisi del codice, Google ha annunciato l’arrivo dei “Profili Bambini” all’interno del sistema operativo Google TV.
Le persone hanno chiesto una funzionalità per i profili multipli su Google TV per tutto il tempo in cui la piattaforma è stata disponibile (sin dal lancio della Chromecast 2020) e ora, anche se questo non risolve completamente il problema, i genitori possono almeno scegliere a quali app i loro figli accedono e monitorare la loro attività.
Google ha anche progettato alcuni temi per i bambini, tra cui “Under the Sea”, “Dinosaur Jungle” e “Space Travel”. L’azienda promette di includere immagini del profilo selezionabili nelle prossime settimane.
Purtroppo i “Profili Bambini” non sono integrati con le applicazioni di streaming. Ciò significa che, sebbene Netflix e Amazon Prime supportino nelle loro applicazioni i profili bambini, effettuando la scelta a monte su Google TV non è possibile scegliere di abilitare tali servizi solo per i profili dedicati ai più piccoli: per il momento è una scelta “bianca o nera”, il che limita molto le app effettivamente dedicate ai più piccoli.
Ad ogni modo, c’è anche una nuova funzione Screen Time che consente ai genitori di gestire quanto tempo i loro figli rimangono davanti alla TV. Ora si possono impostare limiti giornalieri e orari per andare a dormire, e quando il tempo scadrà apparirà un’ultima schermata “Il tempo è scaduto”.
I nuovi profili per bambini sono bloccabili tramite PIN in modo che il bimbo non acceda accidentalmente (o di proposito) al profilo principale e giocherelli con le autorizzazioni.
Google include infine statistiche continue sul tempo che i bambini trascorrono davanti a ciascuna applicazione che utilizzano, potendo peraltro limitare o consentire l’accesso a determinate app tramite lo smartphone da remoto.
Sebbene l’annuncio sia avvenuto oggi, la nuova funzionalità raggiungerà il pubblico degli USA a partire da marzo e sarà disponibile a livello globale nei prossimi mesi.