Quante volte avete provato a chiedere a Google Assistant di fare qualcosa sullo smartphone solo per non sentire alcuna risposta in cambio? Afferrando il dispositivo, viene visualizzato il temuto messaggio “Sblocca per continuare” con la schermata di blocco in alto. Fortunatamente Google sta risolvendo questo problema aggiungendo alcune eccezioni a Google Assistant per fare in modo che funzioni senza necessità di sbloccare lo smartphone.
L’assistente ora funziona meglio anche quando il telefono è bloccato o dall’altra parte della stanza con nuove carte che possono essere lette con un semplice sguardo. Dì semplicemente “Ehi Google, imposta una sveglia” o “Ehi Google, riproduci musica pop su Spotify”. Per sfruttare al massimo l’assistente quando il telefono è bloccato, attiva semplicemente i risultati personali della schermata di blocco nelle impostazioni dell’assistente e dì “Ehi Google” per inviare messaggi di testo ed effettuare chiamate.
Seppur non espressamente detto, facciamo presente che avere Voice Match attivato nelle impostazioni dell’Assistente è essenziale se si vuole beneficiare di tutte queste funzionalità. Alcune di esse (musica, timer e sveglie) potrebbero funzionare senza Voice Match ma altre (chiamate e messaggi) richiederanno comunque lo sblocco prima poiché si tratta di qualcosa di sensibile che necessita di un qualche grado di identificazione.
Esattamente come l’aggiornamento che ha portato il supporto al tema scuro su Google Maps, anche questo sta venendo rilasciato lato server. Ciò significa che non abbiamo nulla da farvi scaricare per accelerare il processo.
Ad ogni modo, non dovrebbe volerci molto prima che queste novità siano disponibili per tutti. In attesa di ciò, vi vogliamo ricordare che con il precedente aggiornamento, Google Assistant può accendere e spegnere le luci ad orari personalizzati.