LastPass è da molti considerato il miglior password manager per chi non ha grosse pretese e non vuole spendere molto (meno fortuna ha con il generatore di OTP, col quale non è entrato nella nostra Top 3). Infatti, la sua versione Free va benissimo per la maggior parte degli utilizzi personali. Tuttavia, LogMeIn, la società dietro il software, ha annunciato che sta rendendo il livello gratuito molto più limitato (spingendo quindi gli utenti ad abbonarsi alla versione Premium).
Gli utenti gratuiti potranno comunque utilizzare LastPass allo stesso modo di come hanno sempre fatto, salvo per alcune eccezioni: innanzitutto, l’utilizzo sarà possibile in forma gratuita solo sui propri computer o dispositivi mobili (o uno o l’altro). Dunque o si userà LastPass Free sugli smartphone oppure sui computer. La modifica entrerà in vigore il 16 marzo. Il primo accesso dopo tale data imposterà il tipo di dispositivo attivo.
Si avranno quindi tre opportunità per cambiare il tipo di dispositivo. Poiché viene eseguito il backup delle password nel cloud, non si perderà alcuna credenziale anche se si dovesse essere disconnessi da alcuni dispositivi durante il processo.
Ci sono pure modifiche in arrivo per gli utenti gratuiti, anche se entreranno in vigore due mesi dopo, il 17 maggio. Da quel momento in poi, il supporto via e-mail sarà disponibile solo per gli utenti Premium e Family – gli utenti gratuiti si limiteranno a cercare aiuto nel centro di supporto e nel forum della comunità.
LastPass fa sapere: “Ci piace far parte delle routine di sicurezza di oltre 20 milioni di utenti in tutto il mondo. Poiché la nostra community di utenti continua a crescere, dobbiamo adattare le nostre offerte per stare al passo con il mondo digitale in continua evoluzione. Con quello , abbiamo alcune modifiche alla nostra offerta LastPass Free.”
Quello che appare certo è che LogMeIn ha utilizzato una tecnica classica del commercio: aumentare quanto più possibile il bacino di utenti invogliando tutti con ottime caratteristiche gratis e poi, a un certo punto, selezionare alcune di quelle funzioni e renderle a pagamento.