Nonostante Google offra l’applicazione Authenticator come servizio di 2FA con la generazione di codici OTP (qui la nostra selezione dei migliori 3 servizi), coloro che vogliono accedere al proprio account Google (protetto dall’autenticazione a due fattori) su un nuovo dispositivo possono autorizzare l’accesso anche attraverso uno speciale prompt mostrato in uno degli smartphone Android verificati.
Sebbene questa tecnica non abbia subito alcuna modifica, l’ultimo aggiornamento lato server di Google ha permesso a quest’ultima di uniformarsi al tema scuro introdotto sugli smartphone sin da Android 10. Oltre ad assumere la tonalità grigio scuro che ha la maggior parte delle altre app Google quando è impostato il tema scuro, ci sono poche altre modifiche evidenti che si possono vedere nelle immagini qui sotto.
Il logo in alto è ora completamente bianco e il messaggio “Stai tentando di accedere” è stato centrato. Ci sono anche un paio di altre modifiche, ma quello che è un po’ più importante è che i pulsanti “Sì” e “No, non sono io” sembrano essere spostati più in alto. Considerando che i display dei telefoni sono diventati più alti nel corso degli anni, ci aspettiamo che un futuro aggiornamento li sposti nuovamente più in basso, rendendo più semplice la selezione con una mano.
È stato riferito che l’aggiornamento per il prompt 2FA di Google è disponibile sin da ora per gli utenti Android, anche se non abbiamo ancora avuto modo di verificarlo su nessuno dei nostri smartphone. Vale anche la pena notare che apparentemente è disponibile solo per account personali, tenendo quindi fuori tutti coloro che hanno un account Workspace (ex G Suite).
Ad ogni modo, che abbiate ricevuto l’aggiornamento o meno, rimane sempre valido il consiglio di iniziare (nel caso non l’aveste già fatto) la verifica in due passaggi in qualsiasi account la supporti.