Il lancio della serie Samsung Galaxy S21 è stato accolto con un mix di reazioni diverse da parte degli appassionati. Alcuni hanno esaltato il prezzo di partenza più basso rispetto alla serie Galaxy S20 e l’introduzione del supporto, almeno per S21 Ultra, della S Pen (e in futuro della S Pen Pro); altri invece non hanno mancato di sottolineare la mancanza degli accessori ritenuti base negli smartphone di Samsung, come il caricabatterie e le cuffie auricolari.
Che piaccia o meno, in una dichiarazione pubblicata all’inizio della scorsa settimana, Tim Roh di Samsung ha confermato che la sua azienda sta lavorando per rimuovere gradualmente non solo i caricabatterie, ma anche gli auricolari dalle confezioni di vendita dei suoi smartphone.
Riteniamo che la rimozione graduale delle spine del caricabatterie e degli auricolari dalla confezione di vendita dei nostri dispositivi possa aiutare ad affrontare i problemi di consumo sostenibile e rimuovere qualsiasi pressione che i consumatori potrebbero provare a ricevere continuamente accessori per caricabatterie non necessari con i nuovi telefoni.
Bisogna riconoscere che la riduzione del prezzo degli smartphone c’è stata rispetto alla serie S20 ma è anche vero che sono state fatte tante rinunce sul fronte hardware.
E poi, considerando che Samsung sta per lanciare almeno altri due caricabatterie wireless nel corso delle prossime settimane, non possiamo fare a meno di pensare che, proprio come con Apple e i suoi iPhone 12, la motivazione ufficiale dell’impatto ambientale abbia di sotto una motivazione meno pubblicizzata ma più strettamente legata al mercato degli accessori.
Voi che cosa ne pensate?