Quando si ha fra le mani la più importante piattaforma di streaming video al mondo, sarebbe il caso di integrarla quanto più possibile in tutti gli altri servizi offerti. Ed è proprio quello che Google ha fatto con YouTube nel corso degli anni anche se, sull’integrazione con Google Stadia, ha tentennato un po’.
Più di un anno dopo che è stato annunciato, sembra che Stadia sia finalmente pronto ad accogliere una delle sue funzionalità più importanti, alcuni direbbero “vitali per la sua sopravvivenza“. I giocatori sono adesso infatti in grado di trasmettere in streaming le proprie sessioni di gaming da Google Stadia direttamente attraverso YouTube senza la necessità di software di terze parti.
Coloro che non hanno già collegato i propri account YouTube a Stadia dovrebbero farlo andando su stadia.google.com, cliccando sul proprio avatar per accedere alle impostazioni, quindi scendere alla sezione YouTube e seguire le istruzioni.
Da quel momento, gli streamer su Google Stadia avranno a disposizione i controlli per condividere il link dello streaming, modificarne la privacy, annotare se il video che andrà su YouTube è adatto ai bambini, abilitare la funzione Crowd Choice e Crowd Play e modificare la provenienza dell’audio tra i seguenti gruppi:
- YouTube e Game Chat : L’audio del gioco, la propria voce e chiunque sia presente nella chat vocale in-game
- Solo YouTube: l’audio del gioco e solo il proprio audio
- Party Chat – L’audio del gioco è in streaming senza voci, ma la chat di gruppo funziona ancora in privato
- Nessuno: Nessuno spettatore o giocatore ascolterà il proprio audio, ma l’audio del gioco viene riprodotto in streaming
La cosa strana è che persino Sony è riuscita ad anticipare sul tempo Google in termini di integrazione, visto che PS5 supporta nativamente lo streaming in diretta verso YouTube (e Twitch).