L’app Google Recorder è diventata rapidamente uno dei migliori registratori di note vocali, grazie alle sue funzioni esclusive come la trascrizione istantanea, la pratica modifica delle tracce audio e l’integrazione di Google Assistant. Tuttavia, l’app è stata in grado di registrare solo l’audio captato dal microfono interno del telefono, rendendolo inutile per chiunque indossi spesso cuffie Bluetooth o per chi lo volesse usare con microfoni esterni.
Con l’ultimo aggiornamento, però, gli sviluppatori di Google hanno introdotto in Recorder la capacità di rilevare e passare a un microfono esterno, inclusi quelli presenti nelle cuffie Bluetooth.
Google Recorder 2.1 aggiunge una nuova impostazione del microfono che consente di scegliere tra due opzioni: “Rileva automaticamente” che passa automaticamente ai microfoni collegati (cablati o Bluetooth) e “Usa sempre il microfono del telefono” che forza la registrazione audio solo dal microfono del dispositivo.
È bene sottolineare che, in molti casi, i microfoni presenti sugli smartphone sono migliori a captare l’audio e offrono una qualità superiore e una migliore chiarezza rispetto a quelli presenti nelle cuffie, soprattutto se TWS.
Tuttavia, la nuova opzione in Google Recorder consente di sfruttare lo smartphone come un vero e proprio strumento per le interviste, vista la compatibilità anche con i microfoni esterni professionali.
Se utilizzata con delle cuffie, però, ha il potenziale per essere ancora più utile se combinata con i comandi di Google Assistant, consentendo semplicemente di attivare l’assistente dall’auricolare, quindi dire “avvia una registrazione vocale” e iniziare a parlare senza mai prendere in mano lo smartphone.
Nel caso non aveste ancora ricevuto la notifica di aggiornamento sul vostro smartphone, vi basterà cliccare sul link sottostante che vi riporterà direttamente sulla pagina dedicata del Play Store:
- Google Recorder 2.1 | Download