Nel corso degli anni gli utenti europei sono rimasti sempre un po’ delusi nel vedere Samsung equipaggiare i modelli di smartphone Galaxy S e Galaxy Note destinati al loro mercato con i SoC Exynoss progettati in casa mentre le versioni USA e Cina utilizzano i SoC Snapdragon di Qualcomm. Ebbene, forse per la prima volta in assoluto, con i Galaxy S21 saranno felici di avere il SoC Samsung Exynos 2100 invece dello Snapdragon 875.
Il Samsung Galaxy S21 alimentato dallo Snapdragon-875 è apparso di recente su Geekbench. Il modello alimentato da Exynos 2100 era apparso sullo stesso sito circa due mesi fa e, se si confrontano i due risultati, il chip in arrivo da Samsung è il migliore.
Il leaker Ice Universe spiega perché questo confronto ha sì importanza ma in maniera relativa. Secondo quanto riferito, sia Snapdragon 875 che Exynos 2100 saranno prodotti utilizzando il processo a 5 nm. Entrambi i chip dovrebbero anche avere la stessa architettura e probabilmente presenteranno un core Arm Cortex-X1, tre core Cortex-A78 e quattro core Cortex-A55. Tuttavia, i chip avranno un clock diverso.
Secondo il leaker, il core Cortex-X1 di Exynos 2100 avrà una frequenza massima di 2,91 Ghz, i suoi tre core Cortex-A78 funzioneranno a 2,81 Ghz e i quattro core Cortex-A55 avranno un clock a 2,21 Ghz.
Al contrario, la CPU Cortex-X1 di Snapdragon 875 sarà in grado di raggiungere 2,84 GHz, i suoi core Cortex-A78 funzioneranno a 2,42 GHz e i suoi core Cortex-A55 offriranno velocità di clock fino a 1,8 GHz.
Insomma sembra proprio che, pur avendo la medesima architettura e il medesimo nodo di produzione a 5nm, Qualcomm sta dando la priorità all’efficienza rispetto alle prestazioni mentre Samsung la sta pensando all’opposto.