Dopo un paio di notizie alquanto brutte per coloro che usano il servizio di Google Drive e coloro che hanno acquistato uno OnePlus Nord N10 5G e N100, ci risolleviamo un po’ comunicandovi che i nuovi smartphone Huawei del 2021 potrebbero essere dotati dei SoC Qualcomm Snapdragon.
Stando infatti a quanto emerso da una serie di indiscrezioni, Qualcomm sembra essere vicino a ricevere il permesso dal governo degli Stati Uniti per vendere i suoi chipset a Huawei.
Dopo il divieto degli Stati Uniti su Huawei con l’accusa che la società con sede in Cina è collegata al governo cinese che ha portato le società USA a non potere lavorare con Huawei (motivo per cui gli ultimi smartphone dell’azienda non hanno accesso ai Google Mobile Services), il colosso cinese ha lottato per assicurarsi la produzione di chipset da parte di TSMC. Anche su tale fronte però ha avuto notizie negative, visto che nel ban USA rientrano pure le aziende non USA che però fanno uso di tecnologia strategica americana.
Se effettivamente Qualcomm potrà fornire i propri SoC a Huawei, si tratterebbe di un’ottima notizia sia per l’una che per l’altra: Qualcomm si assicurerebbe un contratto di fornitura con il secondo produttore al mondo di smartphone mentre Huawei potrebbe avere accesso a tecnologie moderne e non rimanere indietro rispetto alla concorrenza (per ridimensionare le cose, in questi giorni Huawei è stata costretta alla vendita di Honor).
Il permesso nei confronti di Qualcomm potrebbe essere concesso per il semplice fatto che i modem di rete, principale punto di scontro fra USA e Huawei, sui SoC Snapdragon sono progettati da un’azienda americana e realizzati con tecnologie americane. Insomma, sarebbe impossibile integrare una backdoor per Huawei.