Xiaomi ha dimostrato di poter essere ingegnosa e innovativa anche in un mondo degli smartphone che, praticamente da sempre, ha lo stesso form factor. Una delle innovazioni più recenti mostrate da Xiaomi è arrivata alla Mi Developer Conference (MiDC) e si tratta di un obiettivo retrattile per smartphone.
Prima che gli smartphone eliminassero del tutto il mercato delle fotocamere digitali compatte, gli obiettivi retrattili erano ampiamente usati per garantire un ampio range di zoom ottico senza tuttavia aumentare eccessivamente le dimensioni o predisporle per accettare diversi tipi di lenti: ebbene, Xiaomi ha preso ispirazione da ciò per sviluppare il suo prototipo.
Il movimento in avanti e indietro dell’obiettivo è qualcosa di molto interessante. La maggior parte dei moderni sistemi di fotocamere per smartphone non si muove effettivamente, nonostante offra funzionalità di zoom ottico. L’idea di una fotocamera point-and-shoot all’interno di uno smartphone non è nuova, tuttavia. Alcuni di voi potrebbero ricordare il Samsung Galaxy K Zoom lanciato nel 2014. L’idea è stata rapidamente abbandonata e dimenticata, ma sembra che Xiaomi abbia voglia di esplorarla ancora una volta.
Da quello che è stato comunicato da Xiaomi durante la MiDC 2020, la tecnologia presenta un design retrattile con la lente periscopica in grado di ottenere un aumento del 300% in ingresso di luce e un aumento del 20% in chiarezza (in aggiunta a un OIS, permette di non avere tremolii di alcun tipo).
Trattandosi di un prototipo, non solo non sono state rivelate tutte le caratteristiche tecniche ma non sappiamo nemmeno quando Xiaomi ha intenzione di equipaggiarla effettivamente su uno smartphone destinato al mercato consumer.