Nelle nostre recensioni abbiamo sempre criticato un po’ le aziende che pubblicizzano a gran voce il proprio sistema di ricarica rapida senza completare l’avviso che tali sistemi danneggiano, alla lunga, la vitalità della batteria. E questo avviso dovrebbe essere ancora più esplicito nel caso di Xiaomi che, apparentemente, è al lavoro su un sistema di ricarica rapida da 200W.
Xiaomi Mi 10 Ultra è per ora il primo smartphone a supportare la ricarica a 120 W (anche se test privati hanno scoperto che non supera mai gli 80W). Questo caricabatterie velocissimo può riempire la generosa cella della batteria da 4.500 mAh del dispositivo in meno di 30 minuti.
Con la nuova ricarica rapida da 200W, uno smartphone Xiaomi con una batteria da circa 4.500 mAh sarebbe in grado di caricarsi completamente da 0 al 100% in soli 15 minuti, o anche meno. Il tutto però tenendo sempre a mente che la degradazione della cella verrebbe velocizzata in maniera molto elevata.
Xiaomi potrebbe adottare una soluzione già usata su diversi altri smartphone: utilizzare due batterie più piccole e suddividere i W, in modo che ognuna ne riceve la metà.
C’è da dire poi che le specifiche tecniche del connettore USB Type-C permettono un trasferimento di energia elettrica fino a 20V e 5A, ovvero 100W. La soluzione di Xiaomi dunque avrebbe bisogno o di un connettore proprietario oppure di due diversi connettori USB Type-C.
Per ora le informazioni ufficiali su questa tecnologia sono nulle ma l’indiscrezione che vi abbiamo riportato indica che il progetto di Xiaomi è quello di equipaggiare il suo primo smartphone flessibile con questo sistema di ricarica nel 2021.