MagSafe è la nuova tecnologia di ricarica wireless di Apple per la serie iPhone 12 che utilizza magneti per collegare il caricabatterie al telefono, così da fermarlo in posizione e ottimizzare al meglio il processo di ricarica. Considerando però che MagSafe utilizza ancora lo standard Qi per la ricarica, ciò lo rende potenzialmente compatibile con molti smartphone Android. Ed ecco allora che il Samsung Galaxy Z Fold 2 è stato il primo modello che, non ufficialmente, è stato testato con il caricabatteria MagSafe.
Il caricatore MagSafe funziona e si collega allo Z Fold 2 grazie a dei magneti utilizzati nello Z Fold 2 (nonostante non sia presente la bobina magnetica circolare di allineamento che si trova nell’iPhone 12). Ci sono magneti sia nella cerniera che sul lato del telefono per assicurarsi che si chiuda e si pieghi correttamente. Questi magneti sono nella posizione perfetta per consentire al caricabatterie MagSafe di connettersi e mantenersi in posizione per caricare il telefono.
Sull’iPhone 12, i magneti sono abbastanza forti da non far scivolare il telefono, ma non è il caso dello Z Fold 2. Se siete possessori di un Galaxy Z Fold 2 e volete provare, assicuratevi di non tenere lo smartphone in verticale perché scivola.
In realtà è stato testato con successo anche su Pixel 5, ma la connessione magnetica non è così forte come su Z Fold 2, rendendo in realtà discutibile l’uso del caricatore MagSafe.
Il caricabatterie MagSafe è un normale caricabatterie wireless Qi, quindi ricaricherà praticamente qualsiasi dispositivo (Android e non) compatibile con Qi, ma pochissimi funzioneranno con la connessione magnetica. Ad ogni modo, ci aspettiamo che dalla prossima generazione anche gli smartphone Android incomincino a usare dei magneti in grado di allineare perfettamente le bobine di ricarica fra smartphone e pad.