Android 12 sarà ancora più aperto verso gli store digitali di terze parti, secondo quanto riferito dalla stessa Google.
La causa legale che Epic Games ha intentato contro Apple e contro Google ha fatto risvegliare un po’ gli animi degli sviluppatori di Google che, da sempre, professa l’incredibile valore aggiunto di Android nell’essere open source e nel non forzare gli utenti a usare solo ed esclusivamente il Google Play Store.
Come ha sottolineato Google in un post sul blog ufficiale, Android è sempre stato una questione di scelte. Gli utenti possono selezionare diverse app predefinite. E l’anno prossimo, sembra che gli app store potrebbero essere aggiunti a quella lista.
In effetti, molti dispositivi Android popolari vengono già forniti con più app store installati, come Play Store e Galaxy App Store sugli smartphone Samsung ad esempio. Android è sempre stato compatibile con gli app store di terze parti grazie alla sua intrinseca natura open source. Tuttavia, richiede un po’ di ritocchi e in alcuni casi può compromettere la sicurezza del dispositivo.
L’app store di Epic offre agli sviluppatori di app una percentuale maggiore rispetto al Play Store, ma non c’è modo per i consumatori di scoprirlo facilmente poiché Epic non collabora per ora con nessun produttore per pre-installare il suo negozio.
Ma con l’arrivo di Android 12 nel 2021, Google prevede di offrire un aggiornamento all’esperienza utente per l’installazione di app store di terze parti. L’obiettivo finale è consentire agli utenti di scegliere tra diversi app store assicurando al contempo che la loro privacy e sicurezza siano adeguatamente protette.
Sebbene non conosciamo ancora i miglioramenti specifici pianificati, Android 12 sembra già un aggiornamento entusiasmante. Anche se scommettiamo che questa notizia non avrà alcun effetto sulle possibilità di Google di far archiviare il caso di Epic contro di essa.