Samsung ha sostituito la fotocamera DepthVision del Galaxy S20 Ultra (nome usato dall’azienda per i sensori Time of Flight) con un sensore di messa a fuoco automatica laser sul Galaxy Note 20. Diverse fughe di notizie suggeriscono che il Samsung Galaxy S21 (S30) seguirà l’esempio. A confermare le indiscrezioni poi ci ha pensato anche il recente deposito del marchio ISOCELL Vizion.
Samsung apparentemente ha avuto un paio di motivi per rimuovere la fotocamera ToF dalla serie Note 20. In primo luogo, la società apparentemente non pensa che il sensore abbia uno scopo significativo al momento (anche se ciò non spiega la sua presenza su Galaxy S20 Ultra). In secondo luogo, presumibilmente crede che il suo sensore ToF non sia alla pari con la versione di Apple presente su iPad Pro e che probabilmente si troverà anche sul prossimo iPhone 12.
Dunque i principali leak suggeriscono che il Samsung Galaxy S21 / S30 non avrà un sensore ToF di terze parti e ciò è stato confermato anche da un documento depositato presso l’Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale (EUIPO) da parte Samsung e relativo a un proprio sensore ToF 3D chiamato ISOCELL Vizion.
Una delle applicazioni del samsung ISOCELL Vizion è il riconoscimento facciale, il che significa che Samsung potrebbe posizionarlo anche sulla parte anteriore dei suoi prossimi smartphone, riportando in auge il riconoscimento biometrico 3D del viso dopo che Google apparentemente ha deciso di abbandonarlo del tutto.
In attesa che la situazione diventi più chiara e che maggiori informazioni emergano online, vi vogliamo ricordare che Samsung Galaxy Z Fold 2 ha il più piccolo angolo di curvatura di tutti i modelli flessibili e che le sue migliorie rispetto alla prima generazione sono state persino evidenziate da Samsung stessa.