Forse non tutti sanno che nella piattaforma di YouTube vengono caricati circa 400 minuti di contenuti video ogni ora. Una tale mole di video è senza dubbio impossibile da guardare per intero e, come se non bastasse, non tutti i video vengono rilasciati in tutte le lingue. Per ovviare a ciò Google ha introdotto un sistema di generazione procedurale dei sottotitoli per i video in inglese e, per le altre lingue, ha avviato un programma che permette agli stessi utenti poliglotta di tradurre i video.
A causa però si traduzioni spam che incitano alla violenza e palesemente errate, Google ha deciso di sospendere il programma. Mentre il sistema ha ottenuto qualche elogio in passato, YouTube afferma che solo lo 0,001% dei canali ha effettivamente pubblicato sottotitoli nell’ultimo mese, e di ciò, ha coperto solo lo 0,2% del tempo di visione. Nel frattempo, ci sono state regolarmente lamentele riguardo alla bassa qualità e agli invii di spam attraverso il sistema per generare i sottotitoli, trasformandolo in una seccatura per molti.
YouTube prevede di chiudere il supporto alla creazione dei sottotitoli dopo il 28 settembre 2020. Fino a quel momento i proprietari dei canali devono accettare le richieste in sospeso. Non accadrà nulla ai sottotitoli già creati e gli strumenti esistenti per i sottotitoli rimarranno come sono oggi fino a tale data.
I canali che utilizzano regolarmente questo programma riceveranno gratuitamente un abbonamento di 6 mesi ad Amara.org e YouTube ha elaborato offerte speciali con alcuni altri servizi di traduzione.
Sembra che questa sia una di quelle caratteristiche che hanno ampiamente superato la sua utilità, anche se un piccolo numero di canali ne rimarrà impattato negativamente.