Fra le tante mancanze che Google Stadia ha avuto fin dall’inizio, ce ne sono alcune che stanno venendo sistemate solo adesso a distanza di mesi. Fra queste, ve ne sono due che sono state richieste dagli utenti praticamente sin dal primo giorno di operatività del servizio: il supporto per tutti gli smartphone Android e il supporto per lo streaming via 4G e 5G.
Entrambe queste funzionalità sono state aggiunte a Google Stadia attraverso degli “esperimenti“, ovvero dei beta test a cui qualsiasi utente può partecipare.
Potete abilitare la funzione avviando l’app Stadia sul telefono, toccando l’avatar e navigando nella sezione Esperimenti del menu delle impostazioni. Tenete presente che Google sta attualmente implementando la funzione per gli utenti, quindi potreste non vedere subito l’opzione.
Scavando all’interno del file APK dell’ultima versione di Google Stadia, è stato scoperto che il consumo dati su rete mobile (indipendentemente che si tratti di 4G o 5G) è di circa 2,7 GB ogni ora. Per mettere in prospettiva l’utilizzo dei dati, i giochi in streaming a 720p su WiFi consumano circa 4,5 GB ogni ora. È lecito aspettarsi dunque che lo streaming su rete mobile avvenga a 720p a 30 FPS o addirittura a 480p.
C’è da dire che Project xCloud di Microsoft (vi consigliamo di visionare l’articolo sulla nostra prova) permette lo streaming dei giochi mediante rete 4G o 5G sin dalla versione beta e siamo certi che sarà così anche quando verrà lanciato in maniera stabile a settembre.
Nel caso voleste provare Google Stadia (il mese dell’abbonamento Pro è gratuito) per la prima volta (accedendo quindi anche al test per lo streaming in 4G e in 5G), vi basterà cliccare sul link sottostante che vi riporterà direttamente sulla pagina dedicata del Play Store:
- Google Stadia | Download