In un mondo in cui le batterie degli smartphone non riescono a superare certi limiti di capacità energetica, i produttori stanno spingendo sempre di più su sistemi di ricarica sempre più veloci che possano abbattere i tempi di ricarica. Nel caso di OnePlus, la tecnologia che utilizza sui propri smartphone si chiama Warp Charge ed al momento è arrivata alla versione 30T, in grado di offrire un output energetico per la ricarica a 30W. L’azienda però non si sta adagiando sugli allori, tanto che ha quasi pronta al debutto la nuova Super Warp Charge a 65W.
Lo sviluppo della Super Warp Charge da parte di OnePlus è stato confermato da un paio di stringhe pubblicate (e poi rimosse) dallo sviluppatore Lavin Amarnani che le ha prelevate dall’app Engineer Mode di OnePlus.
<string name=“swrap_charger_test”>Super Wrap Charger</string>
<string name=“fastcharger_swrap”>65W Fast Charge</string>
Da notare che l’errore nello scrivere Warp Charge è stato fatto in maniera intenzionale, così da non permettere una facile individuazione attraverso il comando Ctrl/Cmd +F da parte degli sviluppatori (cosa che evidentemente non è bastata).
Nonostante la tecnologia Super Warp Charge a 65W di OnePlus suoni spettacolare, altre aziende stanno sviluppando soluzioni simili che spingono i Watt ancora più in alto. Xiaomi ad esempio sta sviluppando la sua Super Charge Turbo in grado di arrivare addirittura fino a 100W.
É bene precisare che, con le attuali batterie agli ioni di litio, la ricarica rapida molto elevata non fa altro che danneggiare la cella e accelerarne il declino (cosa confermata anche da OPPO). In altre parole, ricaricare una batteria al litio in maniera rapida diminuisce i suoi cicli di ricarica, riducendone la capacità energetica molto più velocemente rispetto a quando la si ricarica con output meno aggressivi (5V 1A ad esempio).