Proprio come ci aspettavamo e attraverso una comunicazione ufficiale, WhatsApp ha annunciato di aver lanciato il proprio servizio di pagamenti digitali in Brasile sfruttando la piattaforma di Facebook Pay. Si tratta di un passo molto importante, dal momento che WhatsApp Pay può servire milioni di utenti in Brasile, ove è la principale piattaforma di messaggistica (un po’ come in Europa).
Gli oltre 10 milioni di piccole e microimprese sono il cuore delle comunità brasiliane. È diventata una seconda natura inviare un WhatsApp a un’azienda per ottenere risposte alle domande. Ora, oltre a visualizzare il catalogo di un negozio, i clienti potranno anche inviare pagamenti per i prodotti. Semplificare i pagamenti può aiutare a portare più aziende nell’economia digitale, aprendo nuove opportunità di crescita.
Inoltre, stiamo rendendo l’invio di denaro ai propri cari semplice come inviare un messaggio, il che non potrebbe essere più importante quando le persone sono fisicamente distanti tra loro. Poiché i pagamenti su WhatsApp sono abilitati da Facebook Pay, in futuro vogliamo consentire a persone e aziende di utilizzare gli stessi dati della carta nella famiglia di app di Facebook.
Il servizio di WhatsApp Pay dunque non serve solamente a pagare per beni e servizi le aziende ma anche per inviare dei pagamenti ai propri cari. In questo caso, si tratta di una funzione simile a Apple Pay Cash (disponibile solo negli USA) e a PostePay P2P.
L’arrivo di WhatsApp Pay in Brasile è però il primo passo per l’azienda: l’obiettivo è espandere la piattaforma a tutti gli altri mercati in cui è disponibile il servizio. Non ci stupiremmo quindi se, entro la fine del 2020, WhatsApp Pay arrivasse anche nei vari mercati europei.