Sin da quando Apple ha presentato la Series 5 del suo Apple Watch con la novità assoluta del sensore ECG, molti altri produttori di wearable hanno provato a svilupparne alcuni che la integrassero. Sebbene questi wearable si contino ancora sulle dita di una mano, il recente Samsung Galaxy Watch Active2 è uno di essi.
In realtà il Samsung Galaxy Watch Active2 è stato presentato come in grado di eseguire ECG dal polso ma, nel quotidiano, questa funzione è stata finora disabilitata, in quanto mancante di un’approvazione sanitaria apposita. Le cose però si stanno muovendo in suo favore, almeno in Corea del Sud, dove lo smartwatch è stato certificato per eseguire ECG (anche se un po’ dopo le aspettative iniziali).
“Samsung Electronics ha annunciato oggi che la funzione di elettrocardiogramma (ECG) dell’app Samsung Health Monitor è stata approvata dal Ministero della sicurezza alimentare e della medicina (MFDS) della Corea del Sud“, ha dichiarato la società in un comunicato stampa. “La funzione ECG utilizza la tecnologia avanzata del sensore sul Galaxy Watch Active2 e consentirà agli utenti di misurare e analizzare il ritmo cardiaco alla ricerca di possibili irregolarità che indicano la presenza di una fibrillazione atriale (AFib).”
Samsung afferma che è possibile ricevere una lettura ECG semplicemente aprendo l’app Health Monitor, posizionando il braccio su una superficie piana e premendo il dito sulla parte superiore di Watch Active2 per 30 secondi. L’app controllerà quindi la frequenza cardiaca e il ritmo e verificherà se il cuore batte normalmente o in modo irregolare.
Ricordiamo che il Samsung Galaxy Watch Active2 ha anche appena ricevuto la funzione di lettura della pressione sanguigna, sebbene tale funzionalità richieda un bracciale esterno per la calibrazione almeno ogni quattro settimane. Sia il monitoraggio della pressione sanguigna che la funzionalità ECG sono limitati alla Corea del Sud per ora e l’app Health Monitor necessaria per ECG sarà disponibile “entro il terzo trimestre” di quest’anno.