Dopo aver festeggiato i 5 anni di presenza sul mercato, Samsung ha fatto fare a Samsung Pay un ulteriore passo in avanti in Italia annunciando la compatibilità del servizio col circuito PagoBANCOMAT.
Si tratta di una buona notizia che permette a Samsung Pay di espandere ancora di più la propria compatibilità con le carte di debito in Italia. Nella fase iniziale di questa compatibilità, le prime carte abilitate al servizio sono quelle di Intesa Sanpaolo, UBI e Cassa Centrale Banca ma in futuro è previsto un’espansione anche su questo fronte.
“Grazie all’abilitazione delle carte del Circuito PagoBANCOMAT, Samsung contribuisce ancora di più ai processi di trasformazione in atto nell’ambito dei pagamenti elettronici in Italia. E, oggi, segniamo un ulteriore passo in avanti verso la cosiddetta cashless society, che anche in Italia sta diventando sempre di più una realtà capace di apportare diverse tipologie di benefici concreti al sistema Paese nel suo complesso. E con l’ampliamento costante dei servizi legati a Samsung Pay, la nostra azienda aggiunge un altro elemento chiave in direzione della trasformazione degli smartphone in strumenti pienamente mobile, in grado di migliorare concretamente la vita degli utenti e di contribuire ad accelerare la trasformazione digitale in Italia”, dichiara Carlo Carollo, Vicepresidente della divisione Telefonia di Samsung Electronics Italia.
Per chi non lo sapesse, Samsung Pay è un servizio (esclusivo degli smartphone Galaxy con chip NFC) che permette di pagare nei negozi fisici (e online) avvicinando lo smartphone al POS. Rispetto all’uso della carta ha il vantaggio di “tokenizzare” il numero della carta non comunicandolo al negoziante e conservare il tutto nel “Secure Element” dello smartphone (a differenza di Google Pay che conserva tutto nei server di Google).
Ricordiamo infine che Samsung Pay è pronta per accogliere anche una carta di debito rilasciata direttamente da Samsung, così da avere un servizio ancora più integrato.